(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 10 nov. - Sono oltre 50 gli interventi di edilizia scolastica che la Provincia di Torino ritiene indispensabili per garantire la sicurezza di alunni ed insegnanti negli edifici di scuola superiore del territorio: cantieri per poco meno di 16 milioni di euro, che partiranno la prossima estate, alla fine dell'anno scolastico in corso con l'utilizzo di finanziamenti regionali e statali per 11 milioni e mezzo di euro e di fondi propri dell'Ente.
"Analogamente a quanto abbiamo deciso nelle scorse settimane in materia di dissesto idrogeologico- spiega il vicepresidente della Provincia di Torino Alberto Avetta- abbiamo deciso d'intesa con il sindaco metropolitano Piero Fassino di non rischiare di perdere i trasferimenti nazionali e regionali per i vincoli del patto di stabilità. La Provincia di Torino si assume la responsabilità di indicare gli interventi inderogabili ed urgenti per la sicurezza delle nostre scuole e di avviare le procedure per far partire i cantieri appena l'anno scolastico sarà terminato". Tra gli oltre 50 interventi, anche il completamento dei lavori al liceo Darwin di Rivoli.
"La necessità di procedere senza indugi- aggiunge Avetta- è stata confermata dall'intensa attività di verifica condotta dagli organi preposti al controllo della sicurezza nei luoghi di lavoro su mandato della Procura di Torino (Spresal e Vigili del fuoco), che ha portato alla formulazione di numerose e stringenti prescrizioni per la messa in sicurezza degli edifici scolastici cui la Provincia di Torino ha dovuto ed in molti casi dovrà far fronte con urgenza".
A queste prescrizioni "si aggiungono le pressanti richieste di tutti i dirigenti scolastici: basta pensare che ogni anno ne riceviamo almeno 3.600 per interventi di manutenzione, gran parte dei quali proprio su aspetti di sicurezza all'interno degli edifici scolastici o delle aree esterne. Per questo, una ricognizione completa dell'intero patrimonio edilizio dell'Ente che si sta trasformando in Città metropolitana ha consentito alla Giunta di indicare altri interventi di manutenzione per ulteriori 20 milioni di euro".
Di fatto, "la Città metropolitana al suo insediamento nel gennaio 2015- commenta ancora Avetta- troverà un quadro puntuale sia degli interventi inderogabili, sia di quelli che si possono programmare ed avviare non appena il quadro economico lo consentirà". Va ricordato che la Provincia di Torino esegue manutenzioni e gestione di 158 edifici scolastici di cui un terzo in sedi costruite più di cinquantanni fa: sul territorio provinciale si trovano 91 istituzioni scolastiche di istruzione secondaria superiore (di cui 46 nella città di Torino) dislocate in 158 edifici (71 a Torino città): nell'anno scolastico in corso gli studenti sono oltre 88.000 suddivisi in 3.600 classi, oltre al corpo insegnanti e al personale amministrativo.
(Wel/ Dire)