Schiavone: Segnalate chi può fare il reggente; 2 ic ora scoperti
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 3 nov. - La scuola bolognese si mette in cerca di presidi disponibili a fare il 'doppio lavoro', cioè a governare più plessi. Tra i primi atti del nuovo provveditore, Angelo Schiavone, c'è infatti, un invito formale spedito ai dirigenti scolastici a "comunicare la propria eventuale disponibilità ad assumere un incarico di reggenza" segnalandolo con un apposito modulo, in cui si può indicare la sede "eventualmente preferita" di cui assumere il 'comando'. Toccherà comunque all'Ufficio scolastico provinciale assegnare gli incarichi di reggenza in via temporanea o su sedi che, in corso d'anno, dovessero risultare vacanti. Attualmente ce ne sono due: all'Istituto comprensivo 1 (quello da cui proviene proprio Schiavone) e all'Ic 18, entrambi di Bologna.
Il nodo delle reggenze è uno dei problemi aperti di questo anno scolastico: Stefano Versari, direttore dell'Ufficio scolastico regionale (Usr), a metà settembre segnalò il vero e proprio boom dei presidi chiamati a guidare una scuola in più rispetto alla propria: per il 2014-2015 si tratta di 138 casi (su 405 incarichi complessivi) contro i 104 dell'anno precedente. Le province più interessate dal fenomeno sono Modena (34), Bologna (23), Ravenna (14) e Forlì-Cesena (14). E' una "difficoltà che si aggrava ulteriormente", spiegò Versari, e che provoca "un aggravio del carico di lavoro per i dirigenti ed i loro collaboratori". Pesa il fatto che in estate siano arrivati solo cinque nuovi dirigenti "a fronte- ricordò sempre Versari- di altre regioni che hanno avuto diverse decine di assegnazioni". Dei cinque, due dirigenti sono stati assegnati a a Rimini, due a Forlì e uno a Bologna.
(Wel/ Dire)