SCUOLA. Roma, a Technotown prima tappa 'planetario mobile'
Poi Tor bella monaca, Cattoi: 'Ragazzi si avvicinino a scienza'
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 31 mar. - In attesa della riapertura del Planetario e Museo astronomico di Roma Capitale, momentaneamente chiuso per lavori di ristrutturazione e riqualificazione, Technotown ne ospita una versione 'mobile'. Gli spettacoli dal vivo e le osservazioni astronomiche del museo di piazza Agnelli riprenderanno vita nel percorso itinerante la cui prima tappa sarà proprio la ludoteca di Villa Torlonia. Una struttura gonfiabile allestita nella sala del Consiglio e percorsi tematici all'interno della ludoteca stessa andranno ad arricchire l'offerta che comprenderà anche una serie di show astronomici dal vivo e spettacoli riservati alle scuole. La cupola gonfiabile si sposterà già dalla prossima settimana e da mercoledì farà tappa al Teatro di Tor Bella Monaca.
Presenti alla prima visita dimostrativa del Planetario a Technotown, oltre a numerosi alunni delle scuole elementari romane, anche l'assessore capitolino alla Scuola, Alessandra Cattoi, il sovrintendente comunale ai Beni culturali, Claudio Parisi Presicce, e Albino Ruberti, ad di Zetema progetto cultura.
"Penso che questo sia uno di quei casi in cui da un avvenimento negativo, la chiusura del Planetario e del Museo della Civiltà romana, scaturisce un qualcosa di estremamente positivo, e cioè poter portare la 'conoscienza e la scienza', attraverso il planetario mobile, in molti luoghi" dichiara il sovrintendente ai Beni culturali, Claudio Parisi Presicce. "Iniziamo qui a Technotown- prosegue il sovrintendente- dove la cupola sarà leggermente più piccola rispetto a quella del planetario originale, ma sortirà il medesimo effetto, con una vera e propria immersione nel mondo delle stelle e una serie di iniziative che sicuramente divertiranno grandi e piccoli".
"C'è stata una grande volontà da parte dell'amministrazione di non lasciare che uno strumento bello e costruttivo come il Planetario non restasse inattivo a causa della sua chiusura- commenta invece l'assessore Cattoi- e questa iniziativa va proprio in questa direzione: dar modo ai ragazzi di continuare ad avvicinarsi al mondo della scienza con grande entusiasmo.
Technotown è un luogo molto importante per le nuove generazioni, e il continuo ricambio di progetti e iniziative fa sì che i bambini ci tornino più volte".
"Il Planteario- conclude Cattoi- è un modo innovativo per studiare il mondo astrale e i corpi celesti. Ma su questo punto ho in mente un progetto interessante: portare i bambini nell'ambito dei campi scuola, in località - magari montane - dove, nelle ore notturne, si possono osservare le stelle dal vivo".
(Wel/ Dire)
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