SCUOLA. Emilia Romagna, in arrivo quattro nuovi ispettori in forza all'usr
Ex presidi, hanno vinto un concorso bandito anni fa dal ministero
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 10 mar. - Arrivano nuovi ispettori per le scuole dell'Emilia-Romagna. Quattro neo-dirigenti tecnici stanno prendendo servizio in questi giorni, con compiti appunto di promozione culturale, verifica e consulenza alle scuole. Sono Paolo Davoli, Maurizia Migliori, Claudio Bergianti, Francesco Orlando, già dirigenti scolastici nelle scuole di Modena e Bologna, che affiancano i tre ispettori attuali (Giancarlo Cerini, Luciano Rondanini, Agostina Melucci, i quali per carenza di organico svolgono allo stesso tempo anche funzioni tecniche e amministrative. I nuovi ispettori hanno vinto "un impegnativo concorso emanato qualche anno fa dal ministero- spiega in una nota l'Ufficio scolastico regionale- e ora sono stati assegnati come sede proprio alla nostra regione".
Nasce così un "nucleo ispettivo regionale che potrà interagire con le scuole per fornire assistenza tecnica, supporto all'innovazione didattica e alla gestione, ad esempio nel campo della formazione degli insegnanti. Potrà anche intervenire in caso di situazioni critiche, conflitti e contenziosi, ma su incarico del direttore regionale". Giancarlo Cerini, decano degli ispettori emiliano-romagnoli e coordinatore del servizio ispettivo regionale, ci tiene a dire che non si tratta "dell'antiquata e temuta figura dell'ispettore, ma di una moderna figura di dirigente pubblico che deve vigilare sulla qualità della scuola e del suo personale. Un 'network leader', che svolge un'importante funzione di garanzia dell'efficacia del servizio di istruzione". Il potenziamento del corpo ispettivo, spiega ancora l'Usr, è uno dei primi frutti dell'entrata in vigore del nuovo Sistema nazionale di valutazione, che prevede forme di autovalutazione e di valutazione esterna delle scuole.
(Wel/ Dire)
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