"Il nuovo obiettivo di un paese ripiegato su se stesso"
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 10 mar. - Il diritto di essere felici contiene tutti gli altri diritti. Parte da qui l'intervento del giornalista Alessandro Cecchi Paone, incontrando il 5 marzo i giovani studenti del liceo classico Mamiani di Roma. "Come si fa a pensare di essere felici se non si ha un lavoro, se si sta male, se si è oggetto di discriminazione a seconda della pelle o della religione? Il diritto alla felicità è dunque il nuovo obiettivo di un paese ripiegato su se stesso- prosegue- e che vede gran parte del suo popolo andare via perché molti diritti, nonostante la costituzione, non vengono riconosciuti".
La negazione dei diritti "avviene quando qualcuno si frappone tra voi e il vostro progetto di vita e questo accade per molti diritti fondamentali. Ricordiamo- afferma il giornalista- che il progetto di vita è anche il progetto di morte e nessuno può dire a un altro come e quando deve morire".
Cecchi Paone ricorda le parole che il presidente Obama pronunciò "il giorno del suo primo insediamento: 'In questo mandato devo rendere felici le nostre sorelle lesbiche e i nostri fratelli gay riconoscendo i loro diritti'. Questa è l'uguaglianza- dice agli studenti- è questo il segnale che ha dato per risolvere il problema razziale e omofobico attraverso il riconoscimento, la tutela e la valorizzazione della diversità. Anche la Merkel ha detto: 'finché sono cancelliere qualsiasi persona gay deve sentirsi tutelata'".
Rivolgendosi allora al professore Rodotà aggiunge: "La nostra è una Costituzione stupenda ma tragicamente inapplicata e non ha mai prodotto una Merkel o un Obama. Abbiamo una Repubblica fondata sulla disoccupazione giovanile, che al sud si attesta al 55%. Metà del paese vede metà dei giovani non fare nulla. Manca il passaggio politico, amministrativo e attuativo. Inoltre- precisa il conduttore televisivo- se metà dei giovani italiani vive ancora in famiglia fino ai 35 anni che maturazione mentale, sensuale e psicologica si può avere?".
Si sta bene solo se stanno bene tutti, ripete continuamente il giornalista. "Non è normale che io non mi possa sposare con il mio ragazzo o che una coppia non possa fare la fecondazione assistita. Benedetto Croce ha detto che esiste una sola religione che deve valere per tutti, se vogliamo essere un paese civile, ed è la religione della libertà. Dobbiamo combattere per questa- conclude Cecchi Paone- e per questa affermare diritti e doveri". Qui il video: http://www.dire.it/welfare/6051-cecchi-paone-liceo-mamiani-felicit a.dire (Wel/ Dire)