(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 26 mag. - Il Ministero dell'istruzione ha modificato le Linee Guida per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri emanate lo scorso 19 febbraio. I migranti che iscrivono i figli a scuola non devono piu' presentare il permesso di soggiorno, ma "documenti anagrafici", fermo restando che "in mancanza di documenti la scuola iscrive comunque il minore straniero poiche' tale situazione non influisce sull'esercizio del diritto all'istruzione".
"E' una scelta di civilta' da parte del Miur che appoggiamo pienamente, perche' produce un avvicinamento fra gli apparati amministrativi e la realta' dei territori, garantendo il diritto alla scuola dell'obbligo per tutti i minori presenti in Italia, senza distinzioni di condizione giuridica", dichiara il Sindaco di Modena, delegato all'Immigrazione Giorgio Pighi.
(Wel/ Dire)