SCUOLA. Renzi: 10mila cantieri, edilizia istituti è priorità
"Abbiamo scuole molto belle, altre semplicemente indecenti"
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 26 mag. - "A me piacerebbe parlare di progetto culturale, di palestre, di come garantire ai ragazzi la possibilità di fare teatro. Poi come padre dico che la preoccupazione di dove lasci i tuoi figli per il numero maggiore di ore è la cosa prioritaria, come essere umano, però credo che da presidente del Consiglio non si possa che partire, prima di ragionare dei grandi progetti culturali, dall'edilizia scolastica". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ai microfoni di Rtl 102.5 all'interno di "Non stop news" parlando di scuola.
"Abbiamo delle scuole che in alcuni casi sono molto belle, in altri sono semplicemente indecenti- ha aggiunto- allora gli investimenti sulle nuove aule, sull'efficientamento energetico, sul recuperare spazio per i nostri bambini, per me è un'assoluta priorità. Non se ne parla mai, però sono 3,5 miliardi di euro che abbiamo messo, sono 10mila cantieri che apriamo tra qui e i prossimi mesi e credo che le elezioni europee siano utili se i nostri parlamentari europei, di destra, di sinistra, di sopra, di sotto, non facciamo differenza politiche, rimaniamo all'interesse italiano, si faranno sentire per cambiare le regole del cosiddetto patto di stabilità che blocca gli investimenti sulla scuola".
Quindi, ha continuato Renzi, "per me edilizia scolastica è un'assoluta priorità, anche per dire grazie a quelle e quegli insegnanti che danno l'anima perché l'Italia possa avere un sistema scolastico all'altezza delle nostre aspettative e spesso non recuperano nemmeno tanti soldi, anzi sono spesso non al livello europeo. Per fare tutte queste cose qui la scuola è un'assoluta priorità".
(Wel/ Dire)
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