(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 12 mag. - Da anni sono in corso in Italia esperienze di didattica a distanza per realtà scolastiche isolate geograficamente e limitate dal numero minimo di studenti, sulle quali l'Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (Indire) da anni sta compiendo una ricerca. Se ne parlerà il 30 maggio a Roma presso la sede dell'Istituto dove si svolgerà il convegnoá"Piccole scuole crescono - Trame sociali in rete. Possibili scenari per superare l'isolamento". Alcuni esempi sono i progetti portati avanti a Marettimo e Lampedusa, con la rete di scuole dell'Appennino toscano (progetto Errequadro) e con la rete delle scuole della Liguria con capofila l'Istituto Comprensivo di Sassello (Savona). Oltre a queste realtà, ne esistono molte altre che sperimentano differenti modelli e metodologie per superare l'isolamento e che, attraverso un confronto, potrebbero potenziare l'esperienza fatta trasformando la scuola in un punto di riferimento per il territorio e in un volano per l'innovazione locale. Durante il convegno, Indire presenteràáesperienze di eccellenzaáche si rifanno a due possibili scenari: "La didattica condivisa" e "Un ambiente di apprendimento allargato".á Il convegno vuole essere una prima occasione di condivisione delle esperienze e di riflessione sui vantaggi e sulle criticità che stanno dietro a questi scenari. Le realtà che vivono l'isolamento come un ostacolo avranno così l'opportunità di dialogare e confrontarsi con le scuole che già lavorano in rete. Sarà inoltre possibile intervenire e confrontarsi attraverso le pagineáFacebookáeáTwitterádel convegno, utilizzando l'hashtagáufficialeá#piccolescuole.
(Wel/ Dire)