"Mi sembra che i ragazzi abbiano accolto molto bene le prove"
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 23 giu. - Non ha dubbi il ministro Stefania Giannini: la prima giornata della maturità 2014 è andata bene, senza alcun intoppo. E non teme neanche la cabala: con Quasimodo, infatti, nel 2002 la Nazionale di calcio ai Mondiali uscì agli ottavi in Corea.
MATURITA' PROMOSSA - "Sono veramente soddisfatta, mi sembra che i ragazzi abbiano accolto molto bene le prove: hanno avuto una gamma molto alta, ciascuno ha potuto trovare la sua strada. Anche il processo organizzativo è andato bene: dietro c'è tanto lavoro e un pizzico di fortuna. Dobbiamo dire grazie anche a chi ha contribuito a creare le prove".
QUASIMODO, LA SCELTA GIUSTA - E sull'autore del Novecento, uscito per l'analisi del testo, confessa di non aver avuto dubbi: Quasimodo per me è stato amore a prima vista. L'ho trovato l'autore giusto: moderno e contemporaneo, uno sperimentatore sia linguistico che culturale del Novecento, un punto di riferimento per il nostro Paese e non solo. Oltretutto è un autore del Sud, stimola quindi anche una riflessione sulle sue origini. Non ho esitato a proporlo nelle tracce.
NO ALLA SCARAMANZIA - Come gli appassionati di calcio e cabala già sapranno, nel fortunato 2006 uscì Ungaretti mentre nel triste Mondiale del 2002, quando la Nazionale uscì agli ottavi in Corea, il protagonista della maturità fu proprio Quasimodo. Ma il ministro Giannini, che si è rivelata un'appassionata tifosa della Nazionale, non vuole sentire ragioni. "Nel 2006- sottolinea- non è stato merito di Ungaretti, poeta che pure mi è molto caro, credo piuttosto che sia stato merito dello squadrone in campo.
Anche quest'anno mi pare che lo squadrone ci sia: ho seguito con piacere la prima partita, in cui ha avuto spazio anche il nostro vivaio. Ma, come dico sempre, nella vita ci vuole coraggio, competenza e la famosa terza c...tanta fortuna".
(Wel/ Dire)