C'e' l'acqua tra i temi piu' richiesti da insegnanti bolognesi
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 20 gen. - Con due quarte classi della scuola primaria "2 agosto" di Bologna sono ripartiti i laboratori del progetto "La grande macchina del mondo", che lo scorso anno ha coinvolto 6.500 studenti, oltre 250 classi e più di 300 insegnanti. Il plesso bolognese ha trattato il tema dei rifiuti: quattro ore suddivise in due incontri condotto dalla mascotte 'Buccia' che, in veste di esperta, aiuta i ragazzi a realizzare un foglio di carta riciclata che verrà poi trasformato in simpatici oggetti.
Il progetto didattico di Hera prevede 33 percorsi per bambini dai tre ai 13 anni su acqua, energia e riciclo dei rifiuti attraverso esperimenti, spettacoli e giochi. "La grande macchina del mondo", giunta quest'anno alla quarta edizione, prevede 1.122 ore di progetti didattici totalmente gratuiti per le scuole e coinvolgerà in questa prima fase 327 classi della provincia bolognese, dalle scuole dell'infanzia alle medie, per un totale di oltre 7.000 alunni. Per aderire al progetto, gli insegnanti hanno prenotato entro il 31 ottobre sul sito di Hera i percorsi più adatti alle proprie classi, scegliendo tra i 33 proposti. In cima alle preferenze, svetta il tema acqua (39% delle richieste): lo si studierà in 144 classi su 334; oltre ai laboratori in classe, che accanto agli aspetti fisici e chimici trattano la dimensione valoriale e mitologica dell'acqua, 15 classi visiteranno l'impianto di potabilizzazione della Val Di Setta con la guida degli educatori. Al secondo posto delle ore di formazione più richieste ci sono invece i percorsi sui rifiuti, con 379 ore (35%) che prevedono, tra gli altri, anche i nuovi laboratori su carta e riduzione degli imballaggi. Infine, saranno 284 le ore dedicate all'energia (26%), con attività sulle fonti rinnovabili e il risparmio energetico.
Il progetto didattico della multiutility lo scorso anno ha coinvolto complessivamente in tutto il territorio di Hera 57.000 studenti, 2.500 classi, per 7.000 ore di formazione. Sul territorio di Bologna sono stati 6.500 gli studenti coinvolti lo scorso anno scolastico su oltre 250 classi, insieme a 320 insegnanti. Visto il successo e il riscontro positivo ottenuti, Hera ha confermato anche per l'anno scolastico in corso le ore di formazione complessivamente messe a disposizione, 1.122 in totale.
La metodologia adottata per invitare i ragazzi a riflettere sulle risorse è differenziata in base all'età, per coinvolgere direttamente gli studenti, rendendoli protagonisti attivi di ogni intervento in classe. I più piccoli potranno avvicinarsi ai temi dell'acqua, dell'energia e dell'ambiente attraverso attività sensoriali, giochi e lezioni animate, i più grandi potranno mettere alla prova la propria creatività con laboratori didattici, visite agli impianti dedicati alla gestione rifiuti, al ciclo dell'acqua e alla produzione di energia, ai momenti di confronto e di brainstorming. A febbraio inizierà, inoltre, la settima edizione del progetto 'Un pozzo di scienza' che si rivolge ai docenti e agli studenti delle scuole superiori, con incontri scientifici, mostre e dibattiti per la diffusione della cultura scientifica. A maggio, in ogni territorio, ci sarà una festa per tutte le scuole che hanno aderito alle iniziative didattiche. Animazione, laboratori, merenda accompagneranno la premiazione delle classi vincitrici del concorso "L'Hera delle risorse".
(Wel/ Dire)