Kinder college tira le somme e si prepara a ricambiare la visita
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 14 feb. - Sono ripartiti alla volta della Cina i 22 studenti della Foreign language school di Shijanzhuang, capitale della provincia di Hebei, in Cina, arrivati mercoledì scorso a Bologna per uno scambio culturale con i piccoli allievi del Kinder College e i ragazzi dei licei Fermi e Galvani. Dopo una gita a Venezia, il ritorno a casa. "Credo sia stata una grande opportunità per i nostri bambini e anche per i ragazzi cinesi- commenta in una nota Federica Marianti, direttrice del Kinder College di Bologna- ci hanno invitato e stiamo già organizzando di ricambiare la visita, andando noi in Cina a giugno".
A Bologna, gli studenti cinesi hanno potuto toccare con mano le eccellenze del territorio (Ducati e Carpigiani), visitare i musei e i monumenti della città (come il complesso di San Colombano) e vivere, insieme ai loro amici bolognesi, momenti di studio e gioco a scuola (ping-pong e scacchi). Molto apprezzato dai ragazzi orientali lo stage "Vecchia scuola bolognese delle Sfogline" in via Galliera, per uno stage (in inglese) dove hanno imparato a fare i tortellini, le tagliatelle e la sfoglia tirata a mano. Il weekend invece è trascorso in famiglia. Quello appena concluso è il secondo scambio culturale fra i tre istituti bolognesi e la Foreign language school di Shijanzhuang, dopo l'esperienza dell'anno scorso che vide arrivare sotto le Due torri, sempre in febbraio, gli studenti cinesi accolti dalle famiglie italiane e che, a giugno, portò i ragazzi bolognesi per due settimane in Cina, ospiti della scuola e delle famiglie di Shijanzhuang. Lo scambio culturale nasce da un progetto messo a punto dall'Istituto Confucio che ha portato, il 27 luglio 2012, alla firma di un protocollo d'intesa fra Kinder College, Fermi e Galvani con il Ministero dell'Istruzione della provincia di Hebei. L'anno scorso l'evento ebbe particolare rilevanza, in quanto si trattava della prima sperimentazione in Italia di uno scambio culturale con la Cina che coinvolgesse anche gli studenti delle classi di scuola primaria.
E anche quest'anno resta una delle esperienze pilota in Italia: ad accogliere sette dei 22 studenti cinesi in arrivo sono state infatti le famiglie degli alunni di terza, quarta e quinta elementare, insieme alle classi medie del Kinder College, che hanno lo studio della lingua cinese nel loro curriculum scolastico fin dalla fase pre-school (5-6 anni di età).
(Wel/ Dire)