(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 3 feb. - L'Unione Europea, oggi, "è un progetto di pace e convivenza, capace di guardare oltre i nazionalismi. Capace di guardare avanti perché consapevole degli errori del passato e dell'orrore della Shoah. Senza questa consapevolezza, l'Europa non esiste". È quanto affermato dal ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza, nel suo intervento in occasione della cerimonia commemorativa del 'Giorno della Memoria' al Quirinale.
"Anche una coscienza europea nuova, quella che dovranno costruire le ragazze e i ragazzi con la loro partecipazione- ha detto ancora il ministro- non può prescindere da quest'insegnamento: imparare la cittadinanza europea vorrà sempre dire visitare i luoghi della memoria e saper trarre da essi una lezione di vita e di fratellanza, da mettere in pratica tutti i giorni. Essere europei vuol dire non dimenticare mai Auschwitz. E non farlo neppure oggi, mentre ci avviciniamo alle elezioni europee". La giornata di oggi, secondo Carrozza, e le celebrazioni della memoria "devono stimolare i giovani studenti della scuola italiana a partecipare democraticamente alla vita delle istituzioni. Votare alle elezioni, interessarsi all'attualità del mondo che li circonda devono essere visti come un dovere civico". Ha poi ricordato "quanto sangue è stato sparso in Europa perché si arrivasse all'Unione Europea, allo spirito di convivenza e di condivisione dei valori civili di tolleranza, solidarietà, libertà, inclusione che la caratterizza".
(Wel/ Dire)