I motorini 'eco' ora sono pronti per l'omologazione al ministero
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 14 apr. - I ciclomotori a metano degli studenti dell'istituto professionale Leon Battista Alberti di Rimini passano i test Ue ed ora sono pronti per l'omologazione. "Non si è lontani dallo scopo, avendo un impianto che è riproducibile e testabile e che può rispondere ai criteri fissati dall'Ue. A questo punto, si tratta di lavorare per ottenere l'omologazione e passare all'applicazione industriale, che renderà possibile riqualificare motorini e scooter esistenti, in linea peraltro con i nuovi indirizzi dell'Ue a proposito di energia e ambiente". Lo evidenzia la Provincia di Rimini, che ha seguito il progetto insieme con i dirigenti scolastici e i tecnici del Jrc (l'istituto di ricerche di Ispra, direttamente dipendente dall'Unione Europea) oltre che del gruppo Ecomotive Solution.
Jrc ha approfondito l'invenzione dell'istituto "Alberti" con l'idea di riportare direttamente agli studenti le risultanze dei test, proprio per far capire come da un lavoro artigianale e didattico sia poi possibile proseguire verso le applicazioni industriali su larga scala. Infatti dopo la prima fase di analisi, insieme alla scuola e alla Provincia di Rimini, si è deciso di evolvere la trasformazione inserendo gli iniettori nella propulsione a metano. "Fondamentale è quindi stato l'avvio della collaborazione sperimentale con la Ecomotive Solution, azienda privata all'avanguardia nelle applicazioni innovative nel mondo delle auto, che si è assunta questo compito, a titolo non oneroso", precisa la Provincia in una nota. Il Jrc, in particolare, ha potuto esaminare più volte uno degli scooter in ballo, il Piaggio Mp3 250 Sistema Bi-Fuel Cng Monocilindrico, alla luce del nuovo assetto sperimentale dell'alimentazione a metano con iniettore: "I risultati delle analisi sono davvero molto confortanti. Infatti si può dire che con il nuovo sistema le emissioni di gas nocivi in atmosfera diminuiscono in maniera notevole, sia rispetto alle emissioni dello stesso scooter alimentato a benzina, sia rispetto all'alimentazione a metano senza iniettore e ne guadagna anche la guida del veicolo", riferisce ancora la Provincia.
E l'assessore all'Ambiente, Stefania Sabba, si dice "molto soddisfatta per il lavoro fin qui svolto" che ha enfatizzato "il grande valore simbolico della sperimentazione": l'assessore precisa che prima il laboratorio della scuola ha avviato la sperimentazione, poi si è riusciti attraverso i finanziamenti della Provincia e della Regione ad approfondire l'innovazione, ora si è arrivati a collaborare con il Jrc. "È quindi arrivato il momento per rivolgersi al ministero per l'omologazione. Un risultato che sarebbe davvero straordinario", conclude Sabba.
(Wel/ Dire)