Sarebbero premiati solo alcuni, magari scelti con metodo Invalsi
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 30 set. - La Fgu-Gilda degli Insegnanti boccia le nuove modalita' di sviluppo della carriera dei docenti ipotizzate dal ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, nel Def.
"Proprio nel momento in cui il rapporto Eurydice sulle remunerazioni dei docenti, riferito agli anni scolastici 2009-2012, rileva che la progressione degli stipendi in Italia e' tra le piu' basse in Europa- spiega il coordinatore nazionale Rino Di Meglio- il Governo sta pensando di abolire gli scatti di anzianita' e di retribuire il 'merito' attraverso un sistema di 'valutazione delle prestazioni professionali collegato a una progressione di carriera', premiando cioe' soltanto alcuni insegnanti, magari scelti con il metodo Invalsi". Su questo criterio "non siamo affatto d'accordo- continua il sindacalista- perche' significherebbe spostare risorse dagli scatti, cioe' dallo stipendio di tutti, a un presunto merito per pochi che, peraltro, ancora non si sa come verrebbe valutato". Per Di Meglio si tratta di "un'ipotesi addirittura peggiore rispetto a quella del 'concorsaccio' di Berlinguer, fallito grazie alla nostra mobilitazione".
Alla luce di cio', il sindacato invita i docenti alla mobilitazione affinche' siano pagati gli scatti di anzianita' del 2012 e del 2013 e siano stanziati i fondi per il rinnovo del contratto di lavoro. "Se poi il Governo vuole premiare il merito -conclude il coordinatore nazionale Gilda- metta a disposizione risorse nuove nel bilancio dello Stato".
(Wel/ Dire)