(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 30 set. - E' iniziato il count down per la prima edizione del Salone dello Studente. A Lamezia Terme si svolgera' la prima calabrese della principale manifestazione italiana di orientamento universitario volta a dare ai giovani strumenti e metodologie atte a facilitare la scelta post - diploma.
Nei giorni 3 e 4 ottobre presso la Fondazione Mediterranea Terina, sono attesi studenti di tutta la regione a cui sara' fornito ai ragazzi un panorama chiaro e ordinato delle opportunita' per costruire il loro futuro, accademico e/o professionale, illustrando le giuste alternative. La manifestazione e' organizzata dall'Ufficio Scolastico Regionale della Calabria e il Coordinamento Regionale delle Consulte Provinciali degli Studenti, nell'ambito del progetto 'C.P.S.: Custodiamo Patrimoni Straordinari', e si e' avvalsa dell'esperienza e della competenza di Class Editori, leader internazionale nel settore.
In vista dell'apertura del Salone dello Studente, Diregiovani ha raccolto le opinioni di alcuni protagonisti.
Francesco Mercurio, Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale della Calabria Domanda: A Lamezia Terme si tiene la prima edizione del Salone dello Studente. Un appuntamento carico di significati, per gli studenti della regione che lo visiteranno e per l'Ufficio Scolastico Regionale che Lei rappresenta. Quali sono le aspettative di questa 'prima volta'? Risposta: Il salone dello studente, che per la prima volta si tiene in Calabria, costituisce certamente un altro risultato importante per l'USR , conquistato nell'alveo delle scelte strategiche messe in campo da tempo ed all'interno delle quali l'universo studentesco e le Consulte in modo particolare, costituiscono elemento determinante. Le aspettative sono in linea con le decisioni di politiche scolastiche avviate che vedono nella conoscenza, nella scelta e nell'orientamento alcuni dei baluardi del percorso formativo che accompagna i nostri giovani. Mi aspetto dunque grande e attenta partecipazione, unitamente all'auspicio di avere contribuito a rischiarare le idee dei nostri studenti, facendo loro conoscere le opportunita' formative messe in campo sull'intero territorio nazionale ed internazionale dagli atenei piu' prestigiosi qui presenti.
Domanda: L'Ufficio Scolastico Regionale rappresenta un'istituzione sul territorio, per dirigenti, docenti e studenti, quali sono i progetti per il futuro? Risposta: Da tempo le attivita' messe in campo dall'USR, in linea con quanto previsto dalle scelte nazionali di competenza MIUR, abbracciano l'intero universo scuola che e' quanto mai vasto e poliedrico. Si pensi, solo ad esempio , all'istituzione dei Poli Tecnico - Professionali e agli Istituti Tecnici Superiori che vanno nella direzioni di riservare un'attenzione particolare alla formazione tecnica specializzata che costituisce, nella filiera formativa nazionale, un anello debole; l'attenzione rivolta ai Licei Musicali, presenti in ciascuna provincia calabrese; la previsione di avviare percorsi formativi particolari come i Licei Sportivi; ancorando il tutto ad una sempre piu' diffusa conoscenza digitale non ulteriormente differibile in una scuola che voglia dirsi al passo con i tempi. In tutto cio', non poteva mancare l'attenzione rivolta gia' dall'anno scorso con un piano organico, alla formazione in servizio di Dirigenti e Docenti, che costituiscono la spina dorsale della scuola calabrese. Come vede, le attivita' sono molte e chiare, cosi' come le idee.
Farnca Falduto, Responsabile Regionale Politiche Giovanili e Consulte studentesche U.S.R. Calabria Domanda: Lei e' Responsabile Regionale Politiche Giovanili e Consulte studentesche U.S.R. Calabria, un ruolo di primo piano in generale e in relazione all'imminente svolgimento del Salone dello Studente. Come e' nata questa iniziativa che rientra nel progetto Custodiamo patrimoni straordinari? Risposta: L' opportunita' di realizzare questa iniziativa, pionieristica per la Calabria, e' nata dalla volonta' di mettere a sistema e dare visibilita' alle le migliori pratiche realizzate dalle Consulte studentesche della Calabria e d'Italia, con particolare riferimento all' orientamento, in collaborazione con Enti ed Istituzioni. "Il Salone dello Studente" vede accanto al Coordinamento regionale delle Consulte studentesche della Calabria un prestigioso partner, leader del settore, ClassEditori: questa collaborazione ha rappresentato un'opportunita' straordinaria di crescita e di confronto che certamente ci stimolera', anche in futuro, a sviluppare risultati migliori, il che costituisce lo scopo principale del nostro impegno nell'ambito di "C.P.S.: Custodiamo Patrimoni Straordinari" Domanda: Gli studenti che popoleranno il Salone cosa troveranno in questa due giorni? Risposta: Strumenti e metodologie atte a facilitare la scelta post - diploma ed a fornire ai ragazzi un panorama chiaro e ordinato delle opportunita' per costruire il loro futuro, accademico e/o professionale.
Per questo motivo il Salone sara' diviso, anche logisticamente, in tre aree dedicate rispettivamente a: Atenei e Accademie: presenza dei piu' importanti Atenei per chi vuole proseguire la formazione universitaria classica o un percorso di studi alternativo analogo; Istituti di Formazione Professionale, Lavoro, Aziende: per coloro che sono orientati ad una formazione piu' tecnica, volta a velocizzare l'ingresso nel mondo del lavoro; Enti ed associazioni: per illustrare e promuovere le numerose attivita' promosse dalle Istituzioni nazionali e locali per i giovani anche in ambiti diversi dall'orientamento tout court. A supporto della scelta post diploma verranno inoltre offerti agli studenti: test di accesso alle facolta' a numero chiuso; presentazioni in aula delle offerte formative dei vari atenei presenti; colloqui singoli e di gruppo con psicologi dell'orientamento Paolo Paglianiti consulta degli Studenti della Calabria Domanda: Le Consulte degli Studenti sono una risorsa per i territori. Ne e' prova anche la vostra partecipazione attiva al Salone dello Studente. Tantissimi sono gli appuntamenti in calendario. Voi cosa vi aspettate? Risposta: Ci aspettiamo di condividere con le Consulte partner che saranno presenti ( Basilicata, Bergamo, Bolzano-Ladina, Messina, Sardegna, Taranto) una serie di attivita' importanti delle quali "Il Salone dello Studente" rappresenta l'emozionante esordio. Desideriamo confrontare con tutta l'Italia rappresentata: mezzi e metodi di lavoro, la condivisione di obiettivi, la cura della sinergia istituzionale, la ricerca di occasioni di promozione e di visibilita' all'operato delle Consulte sia sul territorio di appartenenza che su scala nazionale in modo da creare una rete trasversale di comunicazione. La condivisione di pratiche ed obiettivi, l'utilizzo delle ICT anche a fini di socializzazione (network, hanghouts, socialnetwork) costituiranno l'elemento innovativo rispetto alle pregresse iniziative ed alle attivita' realizzate da tutti noi. L'elemento comunque autenticamente innovativo, sara' costituito dal lavorare insieme, gomito a gomito, in una rete costituita da oltre 20 partner in azione di autentica sinergia interistituzionale.
Domanda: Cosa bolle in pentola nella Consulta per cui hai la delega? Com'e' la scuola che vorresti? Risposta: In questo momento il nostro impegno principale e' quello di portare avanti "C.P.S.: Custodiamo Patrimoni Straordinari" per onorare la fiducia che la Direzione dello Studente del MIUR ha voluto dimostrarci approvando la candidatura del nostro coordinamento regionale, l'unica in Italia. E, comunque, saremo sempre presenti sul territorio per correre agli S. O. S. dei nostri compagni di scuola specialmente nei settori perennemente critici: trasporti ed edilizia scolastica che vorrei vedere risolti nella mia scuola ideale. E' un settore nel quale io personalmente, nella mia scuola, a Tropea, ho dato un grande contributo tanto che, proprio ieri ho appreso che saro' premiato dal Presidente della Repubblica che mi ha nominato "Alfiere del Lavoro". Lo dico con orgoglio e gratitudine verso il Liceo Scientifico di Tropea e la Consulta provinciale di Vibo Valentia nella quale ho lavorato, evidentemente nella giusta direzione, per quattro anni.
(Wel/ Dire)