SCUOLA. Festa al Socrate, riapre due mesi dopo rogo
Presenti il ministro Carrozza, Marino, Zingaretti e Postiglione
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 16 set. - Dalle fiamme alla rinascita, tutto in due mesi. La notte tra il 12 e il 13 luglio un incendio appiccato da quattro studenti bocciati devastava il primo piano del liceo Socrate di Roma. La mattina del 12 settembre, esattamente 60 giorni dopo, l'istituto della Garbatella e' stato riaperto, grazie ad un cantiere rapidissimo finanziato con 560.000 euro, stanziati da Provincia di Roma, ministero della Pubblica Istruzione, Comune e Regione Lazio.
Il taglio del nastro della nuova ala della scuola e' avvenuto alla presenza di tutti gli studenti e del ministro dell'Istruzione, Maria Chiara Carrozza, accompagnata nell'istituto dal sindaco di Roma, Ignazio Marino, dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, dal prefetto Giuseppe Pecoraro e dal commissario della Provincia, Umberto Postiglione.
Dopo una visita alle 8 aule e ai locali ristrutturati, ripuliti e messi in sicurezza, gli studenti ed i professori del Socrate hanno invitato Carrozza e le autorita' ad un breve dibattito nell'aula magna della scuola. "L'incendio ci ha lasciati sconvolti- ha detto un giovane- Abbiamo riflettuto a lungo sui motivi di quel gesto e alla fine abbiamo capito che anche noi abbiamo sbagliato evitando di contrastare comportamenti come quelli dei nostri ex compagni". Una compagna si e' invece rivolta a Carrozza chiedendo "di confermare gli impegni per l'edilizia scolastica, non solo al Socrate ma in tutte le scuole d'Italia".
Il ministro da parte sua ha ricordato l'importanza "dell'accesso ugualitario che lo Stato deve garantire a tutti" ed ha rivolto gli auguri agli studenti del liceo con queste parole: "Spero che da queste aule escano le persone che ci salveranno dalla crisi e riusciranno a ricostruire l'Italia portando avanti il progresso scientifico, tecnologico e civile di questo Paese".
Anche Marino ha ricordato il ruolo dei ragazzi. "La scuola riprende- sono state le sue parole- le aule sono state sistemate e abbiamo archiviato un capitolo cupo per aprire di nuovo l'anno scolastico con un sorriso e la speranza di formare giovani che rappresenteranno la nostra societa' nei prossimi anni".
Zingaretti ha invece ricordato quanto avvenuto nei giorni immediatamente successivi al rogo. "Quando a luglio qui c'e' stato l'incendio- ha detto- a Roma e' accaduta una cosa bellissima: le fiamme sono state vissute non come un fatto degli studenti o del preside del Socrate. La ferita e' arrivata a tutti, e c'e' stata una reazione da parte di tutta la citta'".
Pecoraro ha ricordato come la vicenda del Socrate rappresenti un "esempio di efficienza da parte di tutte le istituzioni romane e della Polizia di Stato per la velocita' con cui si sono chiuse le indagini". Il preside della scuola, Vincenzo Rudi, ha infine parlato di "scommessa vinta".
(Wel/ Dire)
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