SCUOLA. Ddl autismo, "La scuola e' fondamentale"
Un confronto tra politici, operatori e famiglie di tutt'Italia
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 21 ott. - Si sono dati appuntamento al Senato, giovedi' 24 ottobre alle ore 16, psicologi, operatori del settore, genitori ed esponenti della realta' associative nazionali e locali per parlare di disturbi dello spettro autistico all'interno del tavolo di lavoro partito la scorsa primavera nelle commissioni settima, Istruzione pubblica e Beni culturali, e dodicesima, Igiene e Sanita'. Si tratta del terzo e ultimo appuntamento "prima di arrivare al testo legislativo che sara' presentato direttamente dal gruppo interparlamentare, nato per raccogliere le proposte provenienti dalle famiglie e dagli operatori". A spiegarlo alla Dire e' Alessandro Capobianchi, presidente dell'Associazione nazionale persone autistiche (Anpa) e responsabile delle delegazioni che partecipano alle audizioni parlamentari.
L'obiettivo dei senatori partecipanti, "e in particolare della senatrice Manuela Serra in prima linea nella gestione del tavolo di lavoro", e' arrivare alla realizzazione di un Disegno di Legge sull'autismo che possa contenere soluzioni pratiche e far sentire alle famiglie interessate la vicinanza delle istituzioni. La premessa dovra' essere quella di "rendere la scuola il primo centro di abilitazione e riabilitazione per i bambini con disturbi dello spettro autistico- precisa Capobianchi- ma per realizzare cio' occorre che i dirigenti scolastici abbiano l'obbligo di formare i docenti nelle scuole - come avviene per i Disturbi specifici dell'apprendimento - con corsi di formazione creati ad hoc per il trattamento dell'autismo in classe". A seguire, la legge "dovra' prevedere che le attivita' per i bambini con autismo continuino in tutti quei luoghi che possano giovare al miglioramento delle loro competenze- prosegue il genitore- sulla base delle caratteristiche di ogni singolo soggetto. Si dovra' quindi spaziare dalle attivita' in piscina alla pet therapy e ippoterapia. Dalle fattorie sociali ai laboratori creativi e lavorativi".
In sintesi, si dovra' strutturare un Disegno di legge "globale" per l'autismo, che "dovra' prevedere all'interno del sistema scolastico figure professionali specifiche- precisa il presidente della Onlus- creando inoltre delle scuole piu' a somiglianza dell'Istituto tecnico agrario statale 'Giuseppe Garibaldi' di Roma, che ha anche una fattoria sociale con cavalli e mucche in cui sono organizzati interventi mirati per gli studenti autistici". Sempre giovedi', infatti, i partecipanti al tavolo di lavoro pranzeranno alla trattoria sociale in via Ardeatina 524, in cui lavorano solo ragazzi autistici, "per rimarcare la necessita' di dare vita a piu' attivita' di questo tipo e magari spronare tutti i parlamentare ad intervenire in questo senso".
Il presidente dell'Anpa si dice "contento del sistema inclusivo scolastico e del nostro sistema socio-sanitario, ma non e' abbastanza. Dopo settanta anni di storia di autismo parliamo ancora di insegnanti di sostegno e inclusione.
Miriamo a realizzare interventi calibrati sulle caratteristiche di ogni singolo bambino- chiede il papa'- e non facciamo finta che il problema non esista". Riferendosi infine al tavolo, Capobianchi conclude: "Sono queste le occasioni che permettono alla politica di confrontarsi con la realta', e le famiglie sono una risorsa ancora piu' forte di quello che si pensi. Non vogliamo capitalizzare incontri e seminari per promuovere l'integrazione dei soggetti con autismo, vogliamo opportunita' lavorative, impegno governativo e una campagna di comunicazione istituzionale non solo per dire cosa sia l'autismo ma soprattutto per trovare soluzioni. Vogliamo estendere l'invito a partecipare a questo incontro a tutte le commissioni parlamentari interessate, a chi lavora sulle varie proposte di Disegno di legge sull'autismo, dall'eta' infantile a quella adulta, per arrivare finalmente a un tavolo unico e realizzare quel confronto diretto e vero tra politica e realta' associativa e familiare".
(Wel/ Dire)
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