Iniziativa movimento studentesco di Casapound: 'Letta come Monti'
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 7 ott. - La mattina del 2 ottobre alcuni militanti del Blocco studentesco hanno versato vernice rossa sulle scalinate del ministero dell'Istruzione di viale Trastevere, a Roma, lanciando nello stesso luogo volantini che spiegavano la motivazione del 'blitz'. È quanto si apprende da una nota del Blocco studentesco Roma. Il gesto dei militanti ha avuto come scopo quello di denunciare "lo smantellamento e i tagli all'istruzione pubblica perpetrata dal Governo Letta in continuita' con le precedenti legislature". Motivi non lontani da quelli che lo scorso anno portarono il movimento studentesco di CasaPound Italia a numerose mobilitazioni.
"E' chiaro che la linea di condotta intrapresa dall'attuale Governo Letta e' la stessa intrapresa dalla precedente legislatura di Mario Monti- afferma Fabio Di Martino, responsabile romano del Blocco studentesco- Per risanare il deficit del nostro Paese, la strategia di questi governi tecnici o delle 'larghe intese', sotto i dettami di Fondo monetario e Bce, passa attraverso lo smantellamento dello stato sociale, di cui la scuola e l'istruzione sono il primo fondamento".
Per mancanza di fondi "i presidi- continua- sono costretti a chiedere il contributo volontario, mentre a gravare ulteriormente sulle famiglie arriva un taglio di 50 milioni di euro destinati al contributo per l'acquisto dei libri di testo da parte delle famiglie stesse". Alla luce di cio', "sono poca cosa- conclude Di Martino- gli 8 milioni destinati a questo contributo da parte del trio Letta, Carrozza e Saccomanni. Di fatto non piu' di un palliativo".
(Wel/ Dire)