(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 4 nov. - Il disegno di legge di conversione del decreto-legge 12 settembre 2013, con misure urgenti sull'istruzione, universita' e ricerca, e' stato approvato alla Camera con 195 voti favorevoli, 7 contrari, 78 astenuti. Il Senato dovra' convertirlo in via definitiva entro il 12 novembre.
"Dopo anni di tanti tagli finalmente si ricomincia a investire e c'e' una forte spinta da parte del Parlamento perche' si investa di piu'", e' il primo commento del ministro Maria Chiara Carrozza, la quale ha sottolineato che manca ancora il passaggio al Senato. Ma questo rimane "il primo passo importante. Non aver messo la fiducia ha consentito di sentire le opinioni di tutti".
"Il Dl Istruzione e' un buon provvedimento on cui governo e Parlamento finalmente invertono davvero la endenza degli anni precedenti e scelgono di investire nella scuola e nell'universita'". Lo dice Manuela Ghizzoni, deputata del Pd e relatrice del testo, la quale spiega che "e' stato fatto un buon lavoro che ha portato ad una ampia condivisione, pur con accenti diversi, come mostra la scelta di astensione da parte di Sel e M5S".
E continua: "Questo decreto non aveva l'ambizione di risolvere tutti insieme i problemi della scuola ma e' sicuramente una prima risposta positiva. Ora- conclude Ghizzoni- sta alla responsabilita' della politica proseguire sulla strada tracciata".
(Wel/ Dire)