(DIRE - Notiziario scuola) Roma, 11 mar. - "Rispetto agli altri paesi europei l'Italia e' in ritardo e destina quantita' di risorse finanziarie di molto inferiori, un gap che va rapidamente colmato. Necessario e non piu' rinviabile il riordino del sistema nazionale di valutazione". La pensa cosi' il segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna.
Il sistema di valutazione, precisa, "deve svolgere un'azione di supporto e monitoraggio per le scuole e per gli insegnanti" e "va evitato lo scontro ideologico che puo' avere come effetto la conservazione dell'attuale arretratezza burocratica che appesantisce il lavoro degli insegnanti. Non da ultimo, nel tempo, e' indispensabile- rileva il segretario generale della Uil Scuola- indirizzare risorse per rendere efficace l'intero sistema".
(Ami/ Dire)