(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 27 mag. - Lunedi 6 maggio, nella Sala del Consiglio di Amministrazione del Dipartimento Comunicazioni del Ministero dello Sviluppo Economico, e' stata presentata ai dirigenti scolastici la proposta didattica per le scuole realizzata dalla Fondazione proPosta (http://www.fondazioneproposta.it/) con la collaborazione progettuale di Anp. Ecco un'intervista a Giorgio Rembado, presidente dell' Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalita' della Scuola sugli scopi della Fondazione e sulle finalita' del progetto.
Quali sono le finalita' della Fondazione? La Fondazione proPosta e stata costituita da CIDA, cui Anp aderisce e da Assidipost/Federmanager per divulgare ed estendere la conoscenza della storia postale e della filatelia. Intende valorizzare il Polo Bibliotecario ed il Museo Storico della Comunicazione del Ministero dello Sviluppo Economico anche attraverso il coinvolgimento delle scuole di Roma e del Lazio.
Per questa ragione ha realizzato un progetto didattico finalizzato alla conoscenza e divulgazione del patrimonio custodito nel Museo e nella Biblioteca, attualmente aperti solo su prenotazione. L'obiettivo e sensibilizzare le nuove generazioni nei confronti dei valori della storia postale, della filatelia e della comunicazione.
Quali sono le ragioni di un partenariato che coinvolge soggetti apparentemente cosi lontani fra loro: CIDA, Poste italiane e Ministero dello Sviluppo Economico? Il compito del Ministero e provvedere alla conservazione e valorizzazione del patrimonio museale e mettere a disposizione di studiosi, collezionisti, studenti e comuni cittadini le raccolte. Per questo motivo e stato attivato il partenariato con la Fondazione proPosta e con la CIDA. L'obiettivo dei partner e fare in modo che il Museo ed il Polo bibliotecario possano divenire luoghi di facilitazione dei processi di crescita culturale e sociale degli studenti. Infatti, parallelamente all'azione espositiva, questi luoghi possono svolgere un'attivita' di educazione alla ricerca.
Aggiungo che frequentare musei e biblioteche dove il personale svolge una funzione attiva e non solo di custodia, e' per gli studenti un modo per imparare a consultare, ricercare e utilizzare in modo autonomo i documenti, per comprendere la storia e le relazioni che hanno determinato i processi storici, per orientarsi nel panorama vastissimo dei documenti.
Che cosa offre la Fondazione alle scuole? L'iniziativa della Fondazione alla quale Anp ha voluto dare il proprio contributo ha un alto valore culturale, favorisce il contatto e il dialogo tra due istituzioni, il Museo e le scuole, che hanno sostanziale affinita e complementarieta e si fonda sulla fiducia nella formazione quale strumento di crescita culturale di tutti i soggetti coinvolti. Sono certo che lo strumento di un concorso i cui lavori presuppongano un'attivita' di ricerca fondata sui materiali esposti nel Museo od originata dalla consultazione dei testi custoditi nel Polo bibliotecario dara origine a percorsi didattici innovativi da poter mettere a disposizione di tutti coloro che ne abbiano interesse.
Ci puo parlare brevemente del concorso? Il concorso e' rivolto a singoli studenti o a gruppi di essi o a intere classi delle scuole primarie e secondarie di tutto il territorio della Regione Lazio. I concorrenti potranno liberamente scegliere uno fra tre temi: il francobollo nella sua importanza grafica, tematica e celebrativa; il valore sociale della comunicazione nelle Poste e Telegrafi e nella sua evoluzione fino ad oggi; l'innovazione della comunicazione: dalla lettera alla e-mail. Gli studenti potranno scegliere le forme e i mezzi di comunicazione, nonche' l'ambito temporale che ritengono piu vicino ai loro interessi, dando sinteticamente ragione delle loro scelte. Ai concorrenti e richiesto di specificare le fonti di riferimento ed il metodo di lavoro utilizzato.
I concorrenti potranno, tra l'altro, utilizzare la sede della Biblioteca del Dipartimento per le Comunicazioni, accedere al Museo Storico della Comunicazione, incontrare o intervistare cultori e specialisti della storia postale e della comunicazione. Quando scade il termine per la presentazione dei lavori e quali sono i premi previsti? I lavori devono essere inviati al Comitato della Fondazione entro il 28 febbraio 2014; entro il 15 aprile successivo saranno resi noti i nomi dei vincitori che saranno premiati nel corso di un evento organizzato dalla Fondazione. I vincitori avranno la possibilita di presentare i loro lavori nel corso di una trasmissione televisiva e di pubblicarli sui siti della Fondazione e del Ministero dello Sviluppo Economico.
La Fondazione inoltre assegnera' un premio, per ognuno dei tre argomenti, al miglior lavoro presentato rispettivamente dalla scuola primaria, dalla scuola secondaria di primo grado, dalla scuola secondaria di secondo grado, per un totale di nove premi. Un ulteriore premio sara attribuito allüfistituto che avra presentato il maggior numero di lavori. Inoltre per 12 dirigenti scolastici e 12 docenti e prevista la partecipazione ad un corso residenziale di formazione manageriale e sviluppo di competenze trasversali. E' previsto anche un riconoscimento per gli insegnanti e per i dirigenti delle scuole che hanno guidato la ricerca. Maggiori dettagli si possono reperire sul sito: http://www.anp.it/filemanager/download/documenti/bando_concorso_pr oposta.pdf (Wel/ Dire)