SCUOLA. PROGETTO AMBIENTE, RICONOSCIMENTO PER L' ISTITUTO LECCE
GESTIONE RIFIUTI, STUDENTESSE A LONDRA PER ILLUSTRARE LAVORO.
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 20 mag. -Chiara Capone, Dalila Cingolani e Anastasia Pitotti sono le 3 studentesse dell'istituto 'Galilei Costa' di Lecce che, insieme alla loro docente di lingua inglese Elisabetta D'Errico, sono appena tornate da Londra dove sono state invitate presso l'organizzazione 'Waste Watch' per illustrare l'impegno profuso in tema di gestione e abbandono di rifiuti, per discutere di riciclaggio e per avviare possibili future collaborazioni. Luna Zabalza-Gomez (Schools engagement team leader) insieme a Julia Faye Roebuck e Tom Bartlett (Education officers) sono, invece, i responsabili della 'Waste Watch' che hanno accolto le ragazze e che si sono fatti conquistare dall'ottimo lavoro svolto dalla scuola italiana.
Questo importante viaggio/studio nella capitale inglese e' il modo in cui il team vincente - tutto al femminile - ha deciso di investire il premio di 2.500 euro e che la Provincia di Lecce ha dato loro per essersi piazzati al primo posto nel concorso legato al 'Progetto Ambiente'. Le studentesse, coordinate e seguite dalla professoressa D'Errico, avevano partecipato al concorso con la progettazione e la realizzazione di un poster di sensibilizzazione verso i temi della salvaguardia dell'ambiente e lo slogan da loro scelto la dice lunga sulla loro creativita': 'Per millenni e' stato il pianeta a prendersi cura di noi, a' ora tocca a noi. Non si accettano rifiuti'. Un ottimo esempio di lavoro di squadra che ha permesso alle 3 ragazze di esprimersi nelle loro passioni: fotografia, grafica computerizzata e parole /frasi ad effetto.
L'incontro in Leonard Street, dove ha sede la 'Waste Watch', e' iniziato con il racconto, da parte delle studentesse dell'istituto leccese, delle varie attivita' svolte negli ultimi anni, ossia la realizzazione e gestione del sito 'Salento libero a' dai rifiuti', l'organizzazione delle tre edizioni passate delle giornate ecologiche 'Salento ecoday' e, infine, la progettazione e realizzazione del manifesto vincitore al concorso della Provincia. Gli inglesi sono rimasti molto colpiti soprattutto dal dinamismo e dall'intraprendenza dimostrata e, oltre a fare i complimenti alle ragazze, hanno lodato anche il lavoro della dirigenza e del corpo docente della scuola italiana.
Oltre all'incontro formativo presso la sede della 'Waste Watch', le ragazze in trasferta a Londra hanno visitato anche 2 altre location strettamente legate al tema dell'ambiente e della sua salvaguardia: la sezione 'Ecology' del prestigioso Natural History Museum e la 'Atmosphere Gallery' del Science Museum.
Morale della favola? Tutte le location, le esposizioni visitate, le spiegazioni ottenute, i materiali raccolti sono serviti per rafforzare ulteriormente la convinzione che tutti su questo pianeta devono fare la propria parte, piccola o grande che sia, per recuperare il danno causato al nostro prezioso ambiente, dall'evitare di acquistare prodotti inutili o temporanei (capaci solo di creare rifiuti) al risparmio energetico in ogni sua forma. (Wel/ Dire)
|