'1 STUDENTE SU 4 CONSIDERA TROPPO RISCHIOSO PASSARE IL COMPITO'
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 17 giu. - Se durante l'anno gli studenti sono piu' disponibili a lasciar copiare il compito in classe, le cose cambiano totalmente durante l'esame di Maturita'. A svelarlo e' una ricerca di 'Skuola.net' dalla quale e' emerso che oltre "1 studente su 4 considera troppo rischioso passare il suo scritto durante l'esame di Stato e che per questo non permettera' ai suoi compagni di copiare". Un dato stabile e in linea con le Maturita' degli ultimi anni, stando ai dati in possesso del portale che ogni anno esegue questo tipo di rilevazioni. La speranza dei maturandi in bilico ricadra' quindi sul partito degli indecisi, circa il 38%, che si regolera' in base al richiedente.
Durante l'anno, circa la meta' dei maturandi lascia copiare i compagni in difficolta' senza troppi problemi. Tuttavia all'esame la paura di essere scoperti vince sullo spirito di solidarieta', facendo crollare i maturandi generosi al 28%. Infatti, essere beccati a copiare o a lasciar dare una sbirciatina al proprio compito, potrebbe significare l'esclusione dalla prova e, a quanto pare, i ragazzi non se la sentono di rischiare.
Con quali intenzioni partono gli studenti? 1 su 5 ha le idee chiare e dichiara che contera' solo su se stesso. Invece la meta' dei maturandi non si appresta all'esame con buone intenzioni.
Poco meno del 50% sta spendendo questi giorni per preparare l'attrezzatura di supporto vitale da utilizzare nel momento del bisogno. Vincono i vecchi rimedi di una volta (bigliettini di ogni foggia e posizionamento) preferiti dal 37%, seguiti dai rimedi tecnologici (telefonini e affini) scelti dall'11%. Infatti per questi ultimi esiste una specifica menzione sul regolamento d'esame che prevede l'esclusione automatica dall'esame in caso di flagranza di reato. La restante parte dei votanti, circa 1 su 3, non si preparera' per la battaglia all'ultimo foglietto, ma se ci sara' bisogno confidera' nell'aiuto del pubblico.
Tuttavia e' doveroso ricordare che il popolo dei copioni non rappresenta la maggioranza degli studenti. Secondo dati rilevati sempre da 'Skuola.net' subito dopo la seconda prova, quella piu' difficile della Maturita' precedente, il 70% dei maturandi non ha copiato. Solo il 4% ha utilizzato il telefonino, contro il 7% dei fruitori di bigliettini e il 19% che hanno ricevuto un aiuto dagli altri.
"I maturandi sono come un cane che abbaia ma non morde- dichiara Daniele Grassucci, responsabile delle Relazioni esterne del portale 'Skuola.net'. Infatti, nonostante le dichiarazioni bellicose della vigilia, quelli che copiano sono una minoranza e lo sono ancor di piu' quelli che utilizzano il cellulare con connessione a internet. I cellulari alla Maturita' fanno notizia- conclude Grassucci- ma all'atto pratica pochi sono i coraggiosi che tentano la sorte".
(Wel/Dire)