SCUOLA. MATURITÀ, UDU: DELUSI DA NUOVO DM MINISTRO CARROZZA
'OCCASIONE SPRECATA, MIUR DOVEVA COINVOLGERE ANCHE STUDENTI'
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 17 giu. - L'Udu (Unione degli universitari) e' contraria al nuovo decreto ministeriale firmato ieri dal ministro Carrozza: questa e' in sintesi la posizione del sindacato studentesco. "Dopo la notizia del rinvio dei test- spiega Michele Orezzi, coordinatore nazionale dell'Udu- eravamo convinti che si fosse aperta un'importante speranza per correggere - tutti insieme - le assurdita' dettate dal precedente decreto ministeriale dell'ex ministro Profumo. Delusi, non possiamo che constatare che cosi' non e' stato, sbagliando metodo e merito, e si e' si e' sprecata una grande occasione".
Per il sindacato studentesco "l'iter delle modifiche doveva essere condiviso con gli studenti, non con un nuovo decreto, ancor piu' confusionario, che non va a risolvere i nodi centrali: primo tra tutti il bonus di maturita'. In piu' occasioni il ministro e altre funzionari del Miur hanno detto sulla stampa in questi giorni che il bonus era impossibile da congelare per questo anno: non e' cosi', basta un Consiglio dei ministri.
Evidentemente non c'e' la volonta' politica e si sta decidendo ancora una volta di far pagare, sulla pelle degli studenti, scelte prese dall'alto da chi non capisce i nostri bisogni".
L'Udu provera' in tutti i modi possibili a fermare un test che- incalza Orezzi- "rischia di essere un grande boomerang per gli studenti e di creare disparita' e classifiche finali stravolte".
Per il coordinatore dell'Udu "non basta una commissione di professori per il futuro. Ci sono da risolvere i problemi del presente, degli studenti che devono sostenere il test a settembre. Per il futuro e' necessario invece aprire un tavolo per superare il numero chiuso, fatto non di soli professori, ma anche di studenti che vivono davvero la realta' aberrante della selezione prima dell'ingresso".
(Wel/Dire)
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