(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 10 giu. - Ancora un caso di maltrattamenti a scuola. Questa volta i fatti, come riporta l'edizione on line del quotidiano 'Il Corriere del Veneto', sono accaduti in una scuola media del vicentino e a farne le spese e' stato un ragazzino di 15 anni affetto da autismo.
Pare che il minore, probabilmente per sei mesi e senza mai ribellarsi, abbia ricevuto pesanti insulti, botte e umiliazioni dalla sua insegnante di sostegno e da un assistente sociale.
La vicenda si e' conclusa lo scorso 8 aprile, quando i Carabinieri hanno arrestato la professoressa Maria Pia Piron e l'operatrice sociale Oriana Montesin, dopo aver piazzato una telecamera nascosta nella stanza in cui il minore era solito fare lezione con loro. Quattro giorni di riprese che raccontano le violenze a cui il ragazzino era sottoposto. A due mesi di distanza dall'accaduto, il ragazzo non e' ancora tornato a scuola, mentre le due donne hanno ottenuto la misura degli arresti domiciliari, dopo aver versato ciascuna 10mila euro di risarcimento. Il pm ha chiesto per le due donne il rito del giudizio immediato. Una di loro, riferisce ancora 'Il Corriere del Veneto', si e' giustificata spiegando di essere "molto stressata".
(Wel/ Dire)