(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 3 giu. - E' venuto giu' dalla finestra di una scuola finendo su un'auto. E' successo mercoledi' scorso a Roma, all'istituto nautico in via Pincherle 201, dove un 16enne e' precipitato dal terzo piano cadendo su una microcar. Il ragazzo, trasportato in codice rosso all'ospedale San Camillo, ha riportato diverse fratture. Il fatto e' accaduto durante la ricreazione.
"Poco dopo mezzogiorno un ragazzo di 16 anni a Roma ha tentato il suicidio lasciando un bigliettino per spiegare che non ce la faceva piu' a sopportare le angherie del padre che non accettava la sua omosessualita' e le derisioni che subiva a scuola". Cosi' Aurelio Mancuso, presidente Equality Italia, commenta l'accaduto. "Ecco un altro drammatico episodio di solitudine- continua- di emarginazione che suscita rabbia perche' al di la' delle belle solite parole, la politica continua a rimandare misure adatte a contrastare per legge l'omofobia e a mettere in campo un'azione nella scuola permanente di educazione alle differenze. Ci auguriamo che il ragazzo possa rimettersi presto in salute, e che trovi quella solidarieta' e aiuto necessari a superare le ragioni che lo hanno indotto a questo gesto estremo. Puntiamo pero' il dito contro la politica e le istituzioni, che continuano a perdere tempo mentre si ampia pericolosamente nelle nostre scuole il bullismo omofobico, e nel Paese gli omosessuali continuano a sentirsi colpiti e discriminati".
(Wel/ Dire)