PARTITO IL PROGETTO 'MANGIAR BENE CONVIENEà IN CALABRIA' IN 7 SCUOLE CON 2.195 BAMBINI.
(DIRE - Notiziario scuola) Roma, 14 gen. - In Italia 4 bambini su 10 sono in sovrappeso e obesi. Dai risultati conseguiti nei controlli in anni successivi (8-12 e 13 anni) e' stato dimostrato che pur diminuendo il numero degli obesi e' comunque aumentato quello dei sovrappeso, facilitando cosi' l'insorgenza in eta' adulta di varie patologie (diabete, ipertensione e malattie cardiache) in 8 bambini su 10.
Studi nazionali hanno inoltre messo in evidenza che questi minori hanno abitudini alimentari sbagliate. Infatti, il 70% di quelli sovrappeso e il 67% degli obesi saltano la prima colazione. Ma non solo i piccoli, anche i genitori hanno un'errata percezione del peso dei figli, in eccesso nel 60% dei casi. Si tratta di bambini che non fanno sport e il 61,24% di loro e' sovra esposto al video per piu' di 2 o 3 ore al giorno. Insomma, la prevenzione va fatta precocemente motivando i bambini in sinergia con i genitori, la scuola e i pediatri. Questo l'obiettivo di 'Mangiar bene conviene', la campagna nazionale di Educazione Nutrizionale dei pediatri della Societa' italiana di pediatria (Sip) e della Societa' italiana di pediatria preventiva e sociale (Sipps), gia' operativa in Calabria con il progetto pilota 'Dopo colazioneà a Scuola con la Giusta Merenda'. Sono stati coinvolti 7 istituti scolastici di scuola primaria della Provincia di Cosenza, 2.195 bambini, 112 classi e 176 insegnanti. Ovviamente il tutto all'interno del network Genitori-Pediatra-Scuola (GPS), con la Pediatria di Comunita' dell'A.S.P. di Cosenza, distretto sanitario di Rende, insieme ad Editeam Gruppo Editoriale, quale coordinamento scientifico redazionale.
"È stata raggiunta un'intesa soprattutto sulla necessita' di promuovere un'attivita' di sensibilizzazione sulla merenda appropriata da portare a scuola- ha spiegato Vita Cupertino, responsabile della Pediatria di Comunita' dell'A.S.P. di Cosenza- che si coglie per diversi ordini di fattori: e' un momento, anche ludico, che tutti i bambini condividono a scuola (anche in quelle in cui non e' attiva la mensa) e si puo' enfatizzare anche 'l'Educazione tra Pari' mettendo in moto un processo di comunicazione globale e di socializzazione; coinvolge i genitori (per la scelta e la preparazione degli spuntini) e gli insegnanti (che hanno a disposizione il metodo pedagogico) evitando anche la monotonia alimentare; non da ultimo, non comporta spese aggiuntive per la scuola se non esaltare un aspetto dell'attivita' educativa che e' la 'Promozione della Salute'". Le diverse fasi operative, del progetto 'Mangiar bene convieneà in Calabria', hanno comportato l'arruolamento delle scuole attraverso le dirigenti e le maestre delle classi coinvolte e l'iscrizione delle scuole al file dei diffusori privilegiati di "Conoscere per Crescere", la rivista della Sip edita da Editeam, che riceveranno le copie di abbonamento gratuito per tutti i bambini interessati. Le maestre sono state coinvolte in modo attivo anche per l'osservazione della natura delle merende portate dai bambini. La sensibilizzazione dei dirigenti e dei docenti e' stata rinforzata attraverso un incontro nei vari istituti. "Il prossimo step- ha aggiunto Cupertino- sara' l'incontro con i genitori e la presentazione di un folder educativo e motivazionale che illustra la proposta di merende settimanali da preparare con i propri bambini nello stile pedagogico-ludico di Editeam-Young. Il folder sara' intitolato 'Merendiamo'". In quella sede sara' presentato il KIT per la classe con i materiali educativi per l'insegnante e i bambini. Si prevede che il Kit conterra' la Guida 'Allarme Obesita'' per gli insegnanti, il folder 'Merendiamo', per i genitori e per i bambini saranno predisposti dei giochi-laboratori collettivi di natura educativa. Contestualmente all'avvio del progetto "sono stati eliminati i distributori automatici di alimenti e bevande zuccherate nelle scuole che hanno aderito e proposta la modifica dei prodotti presenti al loro interno in caso di ripristino.
Negli istituti scolastici dove vengono distribuiti prodotti da forno- ha precisato la delegata Sip Calabria per la Pediatria di Comunita'- e' stato previsto un incontro con i panificatori per l'adeguamento dei prodotti al progetto". La scuola "deve essere considerata come agenzia promotrice di salute e favorire lo sviluppo del legame: Educazione e Salute". Si tratta di "una felice sinergia- ha concluso Cupertino- tra diversi soggetti che a diverso titolo si occupano del benessere del bambino sul piano fisico, psichico e sociale, come da indicazione dell'Oms". (Wel/ Dire)