SCUOLA. ISTRUZIONE, SPORT, LAVORO: I DISABILI PROTAGONISTI NEL 2012
AUMENTANO GLI ALUNNI CON DIVERSE ABILITÀ FRA I BANCHI.
(DIRE - Notiziario scuola) Roma, 7 gen. - Il 2012 e' stato un anno "pieno" per la disabilita': dibattiti, manifestazioni e iniziative soprattutto "dal basso" hanno portato con un'insolita frequenza la disabilita' sulle pagine dei giornali nazionali e nelle trasmissioni televisive. Associazionismo, scuola, lavoro, Paralimpiadi: sono queste alcune delle "parole chiave" intorno alle quali si e' snodato l'anno che sta per concludersi. Accanto a queste, due grandi questioni, che hanno attraversato tutto il corso del 2012: gravi disabilita' e invalidita' (vedi lancio successivo). Molte le questioni rimaste aperte, che come tali sfoceranno nel prossimo anno. E nella prossima legislatura.
SCUOLA: in aumento gli alunni e i ricorsi E' continuato nel 2012 l'incremento degli alunni con disabilita' e degli insegnanti di sostegno: una tendenza costante nell'ultimo decennio. Secondo gli ultimi dati del Miur, 215.000 bambini e ragazzi con disabilita' erano iscritti a scuola nell'anno scolastico 2011/2012, contro i 208.521 dell'anno precedente, mentre gli insegnanti di sostegno sono passati da 96.089 a 98.000. In media, quindi, e' rispettato il rapporto di un insegnante ogni 2 alunni previsto dalla legge, ma con una forte disomogeneita' territoriale. Sono poi continuati, durante tutto l'anno, i ricorsi e le denunce per i tagli alle ore di sostegno assegnate agli alunni: numerosi i ricorsi collettivi, portati avanti da famiglie e coordinamenti. L'anno solare si chiude, mentre quello scolastico resta aperto, lasciando irrisolti i problemi della carenza di risorse per il sostegno (e il conseguente taglio di ore), degli assistenti educativi (altra figura centrale per gli alunni disabili, che risentono dei tagli subiti dagli enti locali, da cui dipendono), della formazione degli insegnanti curriculari e di sostegno.
Cosi' come resta aperta, ma potrebbe presto chiudersi (con l'emanazione, prevista per gennaio, delle nuove linee guida sugli Icf), la questione delle diagnosi e delle certificazioni, attualmente disomogenee sul territorio nazionale per la difforme applicazione dei criteri di classificazione internazionale del funzionamento, della disabilita' e della salute.) Sono questi i punti fondamentali che, nel mese di maggio, l'Osservatorio sull'integrazione scolastica degli alunni con disabilita' ha riproposto al ministro Profumo.
IL LAVORO TORNA A CRESCERE: Una tendenza lievemente positiva si e' registrata, negli ultimi anni, rispetto alla questione dell'inserimento lavorativo delle persone con disabili. Ne da' conto l'ultima relazione di monitoraggio della legge 68/1999, pubblicata nell'autunno, che pero' fa riferimento ai dati dello scorso biennio: gli inserimenti lavorativi, dopo aver raggiunto nel 2009 il livello minimo dall'introduzione della legge (20.899), nel 2010-2011 sono infatti tornati a crescere, raggiungendo rispettivamente quota 22.360 e 22.023. Ancora molti restano, tuttavia, gli ostacoli all'inclusione lavorativa delle persone con disabilita': la presenza di barriere architettoniche negli ambienti di lavoro, l'effettiva applicazione della legge, ancora largamente inosservata, il tramonto di alcune professioni storicamente svolte da lavoratori disabili. A questo proposito, e' da segnalare la richiesta, ribadita con forza dall'Uici (Unione italiana ciechi e ipovedenti) di favorire l'inserimento lavorativo dei ciechi, aprendo a questi nuove professioni riconosciute (perito fonico forense, fisioterapista ecc.).
Un'altra questione rimasta aperta, che il 2012 lascera' in eredita' al 2013.
PARALIMPIADI: L'appuntamento paralimpico londinese (30 agosto-9 settembre) ha goduto di particolare fortuna, sia dal punto di vista sportivo che dal punto di vista mediatico. Grande partecipazione di atleti: 4200 atleti disabili in gara, in rappresentanza di 160 Paesi. Quasi 100 gli azzurri, tornati a casa con 28 medaglie. Grande successo di pubblico e discreta attenzione anche da parte dei media, (britannica e anche italiana su Sky e Rai). Tanto che qualcuno si e' spinto a parlare di autentica svolta nella percezione mondiale della disabilita'. Qui lo speciale gratuito realizzato da Redattore Sociale prima e durante i giochi.
(Wel/ Dire)
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