(DIRE - Notiziario scuola) Roma, 11 feb. - Nicola Zingaretti incontra il mondo della scuola al teatro Italia di Roma. A operatori, docenti, presidi e studenti, in una serata condotta da Veronica Pivetti e scandita dagli interventi di tutti i protagonisti del settore, il candidato a governatore del Lazio per il centrosinistra spiega: "Basta con i tagli alla spesa pubblica italiana, non e' vero che un Paese puo' guardare al suo futuro con tagli che riguardano sociale, trasporti, scuola e sanita'. Sono state scelte non neutre, ma miope e basate su un approccio ragionieristico e contabile. Non tutta la spesa pubblica e' improduttiva: le risorse per la scuola pubblica e la formazione non sono una spesa ma un investimento sul valore aggiunto del nostro Paese".
Secondo Zingaretti quindi "occorre ridare centralita' assoluta al tema della formazione, le risorse se cambiano le priorita' si trovano. Con la folle frase 'con la cultura non si mangia', si pensa l'uomo come un essere che ha bisogno solo di beni di consumo. Ma senza la cultura e l'arte un Paese perde la propria identita' e volge al declino". La Regione, ha spiegato ancora l'aspirante governatore, "dovra' ripensare un sistema integrato di cooperazione tra tutti i luoghi della scienza e del sapere.
Sulla scia di quanto successo con Porta futuro, ci sara' un'anagrafe della formazione che segua ragazzi da elementari a laurea. Vogliamo rimettere al centro il tema della scuola, per rompere lo schema secondo cui la crisi la debbano pagare solo alcuni settori dell'amministrazione e per tornare ad investire risorse".
(Wel/ Dire)