(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 9 dic. - La proporzione degli studenti con un background d'immigrazione e' cresciuta rapidamente tra il 2003 e il 2012. È quanto emerge dai risultati dell'indagine Ocse-Pisa 2012. La percentuale di studenti immigrati nei Paesi dell'Ocse e' aumentata dal 9% nel 2003 al 12% nel 2012, mentre la differenza nei risultati in matematica tra studenti immigrati e non e' diminuita di 11 punti durante lo stesso periodo.
In Italia, nel 2012 il 7,5% degli studenti aveva un background d'immigrazione. Se e' vero che tale percentuale e' inferiore alla media Ocse, tra il 2003 e il 2012, e' cresciuta di 5 punti percentuali, mentre la percentuale di studenti senza background d'immigrazione e' diminuita di 5 punti percentuali durante lo stesso periodo.
In Italia, il punteggio medio ottenuto dagli studenti immigrati e' inferiore di 48 punti rispetto a quello degli studenti non immigrati, una differenza ben superiore alla media Ocse di 34 punti. Alla stregua di molti altri Paesi, tale differenza riflette le disparita' di status socioeconomico tra diversi gruppi di studenti. Tuttavia, il divario nei risultati associato al background d'immigrazione e' comunque di 32 punti, ben piu ampio rispetto al gap medio dell'Ocse di 21 punti.
(Wel/ Dire)