Miur con equipe psicoterapeuti per 10.000 studenti e 250 docenti
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 9 dic. - È partito il progetto 'Sardegna di nuovo insieme'. Un'iniziativa promossa dal ministro Maria Chiara Carrozza e dalla Direzione generale per lo studente del Miur per assistere 10 mila studenti e 250 docenti di 12 scuole colpite dall'alluvione, attraverso il lavoro di un'equipe di 10 psicoterapeuti dell'eta' evolutiva esperti nella gestione dei vissuti post-traumatici. Il gruppo di 10 operatori, coordinati dallo psicoterapeuta Federico Bianchi di Castelbianco, sara' presente nelle scuole di Olbia per incontrare dirigenti, docenti e studenti, e per programmare e organizzare, insieme al Miur, un periodo di aiuto che consenta ai ragazzi di affrontare ed elaborare il trauma subito.
"Le modalita' operative prevedono incontri nelle classi, incontri individuali e in assemblee- precisa Castelbianco- si cerchera' la condivisione, quale aspetto fondamentale per poter far ritrovare reciprocamente l'aiuto tra compagni evitando di essere passivi rispetto al trauma vissuto". Rendere partecipi "migliaia di studenti ed evitare che questo dolore possa essere relegato all'interno di ogni studente significa poter impedire il riemergere delle paure in situazioni di richiamo. Perche'- spiega lo psicoterapeuta dell'eta' evolutiva- la paura puo' riemergere non solo in presenza di un altro vero trauma, ma anche da un vissuto di disagio. Da qui l'importanza di poter affrontare la situazione e non ignorarla". Da non sottovalutare poi il lavoro che gli psicoterapeuti svolgono e svolgeranno con i docenti. "Si tratta di un sostegno reciproco- prosegue il coordinatore- perche' i professori sono tutti estremamente disponibili cosi' come i presidi. Tutti si stanno rimboccando le maniche per trovare quelle soluzioni che permettano di affrontare al meglio un avvenimento tanto inaspettato. Gli adulti si sono resi conto che il modo migliore per affrontare le proprie difficolta'- conclude Castelbianco- e' intervenire a favore dei bambini e dei ragazzi". Il progetto non ha una scadenza definita, ma a Pasqua si fara' il punto della situazione insieme alla Direzione generale per lo studente.
(Wel/ Dire)