(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 2 dic. - A carico di chi occupa la scuola "saranno le responsabilita' patrimoniali per tutti i danni diretti o indiretti eventualmente cagionati".
L'interruzione dell'attivita' didattica, inoltre, "avra' ricadute sulla possibilita' di svolgere stage e viaggi di istruzione". Parola del dirigente scolastico del Salvemini di Casalecchio di Reno, alle porte di Bologna: l'istituto ha allungato l'elenco delle occupazioni, come annunciato su Facebook dal Cas. Il preside del Salvemini, Carlo Braga, aveva messo le mani avanti , con una lettera scritta a studenti e genitori di fronte all'ipotesi dell'occupazione. Il preside elenca le attivita' svolte nella scuola e scrive: "Tutto questo non possiamo permettere che sia interrotto. Il servizio sociale fondamentale fornito dal nostro istituto deve essere difeso innanzitutto per garantire le necessita' dei piu' deboli, che nella scuola possono trovare il necessario sostegno, ed anche per permettere a tutti di sfruttare le tante opportunita' di crescita offerte". Per il dirigente l'occupazione "e' un atto socialmente ingiusto. Non si comprende come si possa condividere o giustificare un comportamento che danneggia i piu' deboli ed e', oltretutto, palesemente illegale". Continua Braga: "Stupisce la superficialita' con la quale viene affrontato l'argomento che, nella sua semplicita' e' di enorme importanza sociale".
Saranno infatti "gli studenti piu' fragili, gli stranieri da alfabetizzare, i disabili, coloro che hanno difficolta' di natura diversa, a subire la ricaduta piu' grave dell'interruzione dell'attivita' scolastica. Saranno gli studenti che non potranno permettersi le lezioni private a subire un danno immediato, con l'aumento della loro marginalizzazione nel sistema scolastico", sottolinea il preside del Salvemini. "Il diritto allo studio va garantito sempre e la protesta, anche se motivata, non deve danneggiare il sistema scolastico. Siamo infatti in presenza di in un meccanismo perverso- scrive Braga- che vede i portatori di istanze per una scuola migliore danneggiare la scuola stessa, svuotandola, in fondo, di significato". Scrive dunque il preside: "Avverto studenti maggiorenni e genitori che procedero' a sporgere immediatamente denuncia nei confronti di eventuali interventi illegali che determineranno, inoltre, ricadute sulla valutazione del comportamento come previsto dal Regolamento di disciplina".
Intanto, conferma la nuova occupazione il dirigente dell'istituto Aldini, Salvatore Grillo, con un avviso sul sito della scuola: "Si comunica che a causa dell'occupazione dell'istituto da parte degli studenti, i consigli di classe previsti per giovedi' 28 e venerdi' 29 sono rinviati". Al Serpieri, invece, la dirigente Lucia Cucciarelli ha convocato per domani un Collegio docenti straordinario: all'ordine del giorno "analisi, commento e risposte al documento presentato dagli studenti durante l'occupazione" di oggi. Alla riunione, aggiunge la preside, saranno invitati i rappresentanti studenti.
Sembra rientrata, infine, la protesta al Belluzzi-Fioravanti: nella serata di ieri, infatti, gli studenti hanno comunicato al dirigente Giuseppe Pedrielli l'intenzione di terminare l'occupazione oggi.
(Wel/ Dire)