(DIRE - Notiziario scuola) Roma, 29 apr. - Maria Chiara Carrozza, professore ordinario di Bioingegneria industriale presso l'universita' di Pisa, e' il nuovo ministro della Pubblica Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca
E' stata designata dal neo presidente del Consiglio, Enrico Letta, che sabato - sciolta la riserva - ha accettato l'incarico di formare il nuovo Esecutivo e, nello stesso pomeriggio, si e' recato al Quirinale con la lista dei ministri. Poi ieri mattina la cerimonia del giuramento, dove il premier e tutti i ministri hanno pronunciato la formula "Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell'interesse esclusivo della nazione". Pisana come Letta, 48 anni, Carrozza e' una ricercatrice dell'Istituto di biorobotica della Scuola superiore Sant'Anna, di cui dal 2007 al 2013 e' stata anche rettore, carica da cui si e' dimessa quando e' stata eletta alla Camera per il Pd. Laureata in fisica a Pisa nel 1990, e' stata anche direttore della divisione Ricerche con delega del direttore della Scuola superiore Sant'Anna e coordinatore dell'Arts Lab (Advanced robotics technology and systems laboratory) della Scuola superiore Sant'Anna fino a dicembre 2007.
"Il ministero dell'Istruzione, della Ricerca e dell'Universita' deve svolgere un ruolo fondamentale nel far ripartire le speranze del Paese- e' stato il primo commento del nuovo ministro, come riportato dal sito de 'La Repubblica Firenze.it'- Con spirito di servizio metto a disposizione la mia esperienza per convincere gli italiani che l'istruzione e la conoscenza sono pedine fondamentali per la ripresa culturale ed economica dell'Italia. Dobbiamo aiutare i piu' meritevoli a studiare secondo i dettami della Costituzione, dare fiducia ai ricercatori e offrire nuove motivazioni a tutto il corpo insegnante. Dobbiamo dare forza e prospettive alle imprese, costruendo un Paese che individui grandi aree di investimento, di ricerca, di innovazione nell'industria, nell'agricoltura e nei servizi".
Infine, Carrozza ha sottolineato che "investire nella conoscenza significa investire sul futuro, nell'unica risorsa che non si puo' spostare altrove per essere prodotta a costi piu' bassi: e' un settore che crea e salva posti di lavoro e questa e' la nostra massima preoccupazione".
(Wel/ Dire)