CONFERMATA ANCHE LA SCELTA DI PRODOTTI NON OGM NELLE MENSE
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 15 apr. - Rigatoni all'amatriciana con pecorino romano. Bocconcini di abbacchio.
Patate al forno. Bruschette di pane di Genzano con olio sabino. E fragole di Nemi. Giovedi' scorso, e' stato inaugurato nella scuola Ida Del Vecchio di Tor Bella Monaca, il nuovo menu a chilometri zero destinato alle mense degli istituti capitolini. Il via del servizio sperimentale e' stato salutato dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e dall'assessore alle Politiche Educative, Gianluigi De Palo, che si sono recati in visita nella scuola. I menu a chilometri zero sono il frutto del nuovo bando capitolino e di un investimento di 408 milioni di euro per i prossimi cinque anni con cui verranno assicurati circa 21 milioni di pasti all'anno. "Quello del chilometro zero- ha spiegato Alemanno- e' uno dei principi piu' avanzati che c'e' in campo agroalimetare. Rappresenta il radicamento tra l'alimentazione e l'agricoltura del territorio ed e' valido da un punto di vista salutistico, perche' i prodotti agricoli che fanno il giro del mondo si rovinano e perdono la loro qualita', e dal punto di vista ambientale, perche' non vengono consumati carburanti. In piu' si usano prodotti stagionali del territorio, e questo e' molto importante per l'agricoltura italiana. Con il chilometro zero l'agroalimentare italiano si salva".
Secondo l'assessore De Palo "con il nuovo bando abbiamo lavorato nell'interesse della famiglie e dei bambini.
Distribuiremo 144.000 pasti, colazioni e merende ogni giorno con attenzione alle diete speciali con un controllo mai fatto prima sulla tracciabilita' e sulla qualita' del prodotto". Novita' del nuovo bando, infatti, e' proprio la tracciabilita' della filiera con l'approvvigionamento che si deve effettuare non oltre i 300 chilometri. Inoltre saranno premiati tutti coloro che offriranno modalita' di trasporto dei prodotti non inquinanti. Ed e' confermato il divieto totale di ogm.
(Wel/ Dire)