ANPI: APPARSA DOPO VOLANTINAGGIO FORZA NUOVA-LOTTA STUDENTESCA.
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 8 apr. - A Roma venerdi' scorso davanti al liceo Tasso esponenti di Forza Nuova e Lotta studentesca hanno distribuito volantini che riproducono il simbolo di Terza Posizione con la runa Wolfsangel nazista, fuorilegge dal settembre 1980. Assieme al volantinaggio e' apparsa una svastica sui muri della scuola. La denuncia e' partita da Elena Improta, vice presidente dell'Anpi di Roma e Lazio.
"Il ritorno di questo simbolo, utilizzato dal gruppo terroristico di estrema destra e' un atto gravissimo, soprattutto davanti a una scuola, che e' luogo di educazione e formazione, come volantinare in pubblico con il simbolo delle Brigate Rosse", afferma Improta. Secco anche il commento del sindaco di Roma Gianni Alemanno:"Condanno nella maniera piu' forte il volantinaggio davanti al liceo Tasso, cosi' come condanno con altrettanto vigore la mano scriteriata che ha imbrattato i muri dell'istituto. Scritte, simboli e anche il volantinaggio sono idiote provocazioni nonche' atti gravissimi, oltraggiosi e offensivi per tutta la citta'. Una squadra del Decoro urbano e' gia' intervenuta sui muri perimetrali della scuola, mentre un'altra e' impegnata in via Tuscolana a cancellare la scritta ingiuriosa nei confronti di Papa Francesco". Ferma condanna anche da parte del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti: "Quanto e' accaduto al liceo Tasso di Roma e' un episodio grave e inqualificabile che deve essere condannato e farci riflettere ancora una volta. Il fascismo purtroppo e' vivo nelle nostre strade, nelle scuole e noi tutti abbiamo il dovere morale di non abbassare la guardia".
"A Roma- ha concluso- Zingaretti-, la citta' della Resistenza e Medaglia d'oro al valor militare, tutto questo non dovrebbe accadere, anche se da troppo tempo assistiamo al riproporsi di vecchie ideologie e antichi valori sconfitti dalla storia. La Regione Lazio si battera' per portare nelle scuole romane e di tutto il territorio i valori della memoria e dell'antifascismo e tramandarli alle generazioni future, anche per ricordarli a chi, come i protagonisti dell'episodio di oggi, sembra aver dimenticato il passato".
(Wel/ Dire)