POLEMICA PER FRASE ANTISEMITA RIVOLTA A STUDENTESSA EBREA.
(DIRE - Notiziario Scuola) Roma, 8 apr. - Una docente di matematica del liceo romano 'Caravillani' apostrofa con la frase "Se fossi stata ad Auschwitz saresti stata attenta" il momento di distrazione di una studentessa ebrea, colpevole di soffrire di mal di testa. L'episodio accade in un sabato di ottobre e la scuola al termine di una breve inchiesta, visto e considerato che l'intera classe ha subito solidarizzato con la ragazza, si limita a un richiamo scritto.
La vicenda e' stata portata alla luce giovedi' scorso durante una visita della classe coinvolta nell'episodio, al museo della Comunita' ebraica dove il presidente della Comunita' Riccardo Pacifici elogiando i ragazzi per il loro comportamento ha detto: "Meritate di essere premiati dal presidente della Repubblica". Intanto il ministro dell'Istruzione Francesco Profumo ha chiesto una 'relazione scritta' in merito alla frase che sara' poi inviata anche all'Ufficio Scolastico regionale, che a quel punto potra' prendere gli eventuali provvedimenti e sanzioni dopo un equilibrato e attento esame sulla vicenda. "Ha fatto bene il ministro Profumo ad aprire un'inchiesta. Non conosco la dinamica, pare che ci siano state delle scuse, ma siamo comunque di fronte a un fatto sconcertante, che va assolutamente stigmatizzato specie in un ambiente come quello scolastico. Devo dire che ho apprezzato molto la immediata e corale presa di distanza da parte degli studenti e la loro vicinanza alla ragazza offesa, alla quale va anche tutta la mia solidarieta'" le parole del ministro Andrea Riccardi.
(Wel/ Dire)