(DIRE - Notiziario scuola) Roma, 17 dic. - "Il dato piu' significativo delle rilevazioni IEA, appena pubblicate, e' il miglioramento in matematica degli studenti della terza secondaria di primo grado: dal 2007 al 2011 l'Italia ha riportato un aumento di circa 20 punti. Non si era mai registrato, nei cicli precedenti, un incremento cosi' importante". Cosi' il sottosegretario all'Istruzione Elena Ugolini commenta i dati Iea, e continua: "Inoltre, nella scuola primaria, per la matematica, gli studenti italiani raggiungono un punteggio decisamente superiore alla media internazionale, ma mentre a livello internazionale si evidenzia un miglioramento dalla rilevazione del 2003 a quella del 2011, in Italia la situazione rimane stabile nelle tre rilevazioni".
Un dato rilevante "e' anche che i nostri studenti presentano maggiori difficolta' nel dominio cognitivo del ragionamento e questo potrebbe essere dovuto ad una didattica ancora troppo nozionistica- spiega il sottosegretario- Si registra, invece, un lieve peggioramento in lettura: i risultati rimangono comunque significativamente superiori alla media internazionale. Da ultimo, il Sud presenta un ritardo gia' in quarta primaria e la forbice si amplia con il procedere degli studi. Gli esiti sono, quindi, coerenti con quanto evidenziato dalle prove Invalsi, a testimonianza che si e' costruito un sistema nazionale di rilevamento che parla la stessa lingua di quello internazionale e che ha permesso all'Italia di allinearsi agli standard internazionali, con i quali il sistema scuola dovra' concretamente confrontarsi per introdurre meccanismi di miglioramento nei processi di apprendimento", chiude.
(Ami/ Dire)