'MAGGIOR PARTE SITUAZIONI SI SCIOLGONO GRAZIE A INTERVENTO INSEGNANTI'.
(DIRE - Notiziario scuola) Roma, 3 dic. - "Ci sono vaste esperienze nelle scuole di contrasto al bullismo e al cyberbullismo. Ci sono molte buone pratiche e un'esperienza crescente dei docenti. La maggior parte delle situazioni critiche si sciolgono grazie proprio a queste competenze". Cosi' il sottosegretario all'Istruzione Marco Rossi Doria in occasione della Confernza internazionale 'Cyberbullismo e rischio devianza'.
"C'e' un grande lavoro nelle scuole- spiega- e una riflessione formativa da parte dei docenti. E anche il ministero deve fare la sua parte per rimettere questi temi al centro dell'attenzione pubblica da una parte e della pratica delle scuole dall'altra". Il bullismo, ha ricordato Rossi Doria, "non e' un normale conflitto fra i bambini o i ragazzi. É stato codificato a livello internazionale, servono interventi mirati, anche alla luce delle nuove tecnologie. Comunque la scuola sta affrontando il problema e spesso riesce a fare un lavoro che libera i ragazzi dalle loro difficolta'". Quanto al caso del liceo Cavour di Roma dove un ragazzo si e' tolto la vita pare proprio per le vessazioni subite sul web, Rossi Doria invita alla prudenza anche nelle dichiarazioni: "C'e' un momento- sottolinea- in cui bisogna sospendere il giudizio e darsi il tempo di capire cosa e' successo".
(Ami/ Dire)