Roma, 30 mag. - IVI-Istituto Valenciano di Infertilita' in occasione della Giornata Mondiale senza tabacco che si celebra il 31 maggio lancia un monito sui gravi rischi che il fumo provoca sulla fertilita' e sulla salute del nascituro. In Italia, le donne che fumano sono poco meno della meta' e il 38% fuma ogni giorno.
Rispetto a 10 anni fa, in cui il 46% delle intervistate dichiarava di vivere con pochissimi fumatori accanto (uomini e donne), oggi piu' di un quinto delle italiane afferma di vivere con fumatori in casa.
Numerose ricerche condotte negli ultimi anni hanno inoltre mostrato una correlazione tra il fumo in gravidanza e le difficolta' economiche: si e' evidenziato infatti che le donne esposte a difficolta' economiche riescono piu' difficilmente a smettere di fumare anche in gravidanza, con gravi rischi di salute per se stesse e per il nascituro. Sono 14 su 100 le donne in gravidanza che in Italia fumano (23 su 100 le fumatrici in generale) e in allattamento la percentuale arriva a 11 su 100 (dati raccolti tra il 2014 e il 2016 dal sistema di sorveglianza Passi). Molti gli effetti del consumo di nicotina sulla fertilita' femminile: da problemi di ovulazione e danni a ovaie e a ovociti, fino a menopausa precoce e aumento del rischio di cancro e di aborto spontaneo.
La cooperativa Osa, presieduta dal presidente Giuseppe Milanese, apre la stagione di assemblee separate dei soci che si terranno in molti regioni italiane, dalla Lombardia all'Abruzzo, dalla Sicilia alla Puglia. E si concluderanno con l'ultima nel Lazio il 27 giugno prossimo con l'approvazione del bilancio e il nuovo Consiglio d'amministrazione. Un momento per fare il punto sui risultati conseguiti e gli obiettivi futuri.
"Abbiamo chiuso il bilancio del 2017, ed e' in attivo, sono cresciuti il fatturato cosi' come gli operatori e gli assistiti- ha detto Milanese in una intervista alla Dire- Il sentimento provato e' di gratitudine per tutto quello che abbiamo fatto insieme. Tra gli obiettivi futuri c'e' quello di proseguire nell'opera di collegamento con i nostri assistiti, costruendo quella comunita' reale che e' l'unione tra gli operatori e i pazienti e continuare a sviluppare nei territori progetti nuovi che siano confacenti e corrispondenti ai bisogni della gente, e quindi fare di Osa una cooperativa sociale sempre piu' grande, sempre piu' ricca di esperienze".
Lanciato l'hashtag ufficiale dell'Assemblea Osa 2018: #50MILAVOLTIOSA. "Siamo 3.694 soci che si prendono cura di 46.578 assistiti- ha spiegato il presidente Milanese- In tutto siamo 50.272 persone, persone che per noi hanno un volto, una storia. E per loro lavoriamo ogni giorno. Quindi parte questa campagna che chiedo a tutti i soci di appoggiare e supportare".
L'hashtag accompagna le assemblee, "cinque periferiche in Sicilia, Puglia, Abruzzo, Lombardia e Lazio, e ne faremo anche tre di settore perche' abbiamo anche l'assistenza domiciliare in outsourcing e il sociale. Quindi- ha aggiunto- in totale otto assemblee per completare poi il 27 giugno con l'approvazione del bilancio e il nuovo Consiglio d'amministrazione. Quest'ultimo sara' proposto da 77 dirigenti che suggeriranno una lista composta da persone e quindi da amministratori che potranno portare avanti la sfida di Osa nei prossimi tre anni. Per crescere la cooperativa deve ricordare il suo esordio in quel garage di via di Tor Vergata, una comunita' nata dal bisogno di noi giovani medici e della gente di essere assistita nelle periferie. In questo orizzonte- ha concluso il presidente Milanese- ci muoveremo nei prossimi tre anni".
(Red/ Dire)