Roma, 23 mag. - Quali le urgenze nel campo della formazione della neuroriabilitazione pediatrica? Ne ha parlato, intervistato dalla Dire, il professor Enrico Castelli, responsabile del Servizio di Neuroriabilitazione al Bambino Gesu'.
"La formazione puo' essere intesa a vari livelli poiche' in riabilitazione sono coinvolti molti operatori. Per quanto riguarda i terapisti, i quali possiedono una formazione specifica per il bambino che riporta un danno neurologico. Cosi' come i logopedisti e i terapisti occupazionali possiedono una formazione specifica per il bambino- ha detto- Se invece ci spostiamo in ambito medico i corsi per i medici di medicina fisica e riabilitazione, non prevedono un percorso di studi specifici sull'eta' evolutiva e anzi sono centrate sulle patologie neurologiche e ortopediche dell'adulto che sicuramente sono le piu' frequenti".
Il risultato e' che "chi approccia alla riabilitazione pediatrica sembra essere mosso da passione che orienta il professionista verso questa branca che e' la piu' interessante perche' non esiste routine- e ancora- Per questo ci stiamo muovendo, essendo anche io membro della Societa' italiana di medicina fisica e riabilitazione, con le diverse universita' per proporre un percorso di formazione e avvicinamento degli specialisti all'area pediatrica e mettere in evidenza le bellezze dell'eta' evolutiva che sono incontrate per caso o sono ignote allo specialista', ha concluso Castelli".
(Red/ Dire)