Roma, 4 lug. - Arriva l'estate e la protezione dal sole diventa un tema a cui fare particolare attenzione. Dottori.it (https://www.dottori.it), sito e applicazione leader in Italia per la ricerca di medici specialisti, ha analizzato le prenotazioni di dermatologi sul web, per indagare il rapporto degli italiani con la prevenzione contro gli effetti collaterali del sole. Si scopre che al secondo posto delle visite piu' prenotate con questi specialisti ci sono quelle dedicate alla cura dei capelli e del cuoio capelluto. Al contrario di quanto ci si potrebbe aspettare, i mesi pre-estivi non registrano particolari picchi nelle prenotazioni di visite dermatologiche legate alla cura della pelle. I dermatologi restano tutto l'anno una delle categorie piu' ricercate sul portale, al secondo posto dopo i ginecologi con una percentuale sul totale delle prenotazioni che si attesta al 12%, poco meno del 15% toccato nei mesi di aprile, maggio e giugno, quando l'argomento sole torna attuale. "Le campagne di sensibilizzazione sul tema prevenzione dagli effetti negativi dei raggi del sole stanno cambiando lentamente il rapporto degli italiani con questi specialisti- commenta Angela Maria Avino, Direttore Operativo di Dottori.it- Non solo i controlli annuali sui nevi sono prassi per molti italiani, ma l'attenzione al tema pelle e' alta in tutto l'anno e non solo, come avveniva una volta, a ridosso dell'estate". Dall'analisi emerge che per una visita da un dermatologo si spendono in media 91 euro; quasi quanto si richiede per un controllo tricologico, per cui la cifra arriva a 93 euro.
Ma cosa e' necessario fare per evitare i danni del sole sulla propria chioma? Dottori.it ha chiesto un parere a uno dei medici specialisti presenti sul portale. "È corretto, nel periodo pre-estivo, prestare particolare attenzione anche alla protezione della cute e dei follicoli- spiega il Dott. Marco Marconi, dermatologo e tricologo, responsabile della Dermatologia generale degli Adulti e Pediatrica dell'Ospedale Fatebenefratelli di Milano- Una delle patologie piu' comuni a cui si puo' andare incontro a causa dell'effetto aggressivo dei raggi ultravioletti, della salsedine e dei lavaggi frequenti e' il cosiddetto telogen effluvium, una perdita considerevole di capelli". Le tre semplici regole da tenere a mente prima dell'estate per mettere al riparo i capelli da eventuali danni, ricorda il dottor Marconi, sono l'integrazione per via orale con le vitamine: il betacarotene ad esempio, non prepara solo la pelle ma anche i capelli al sole. Fondamentale e' inoltre, piu' che in altri periodi dell'anno, fare attenzione alla qualita' dello shampoo, che non deve essere aggressivo; infine e' necessario applicare un balsamo per ristrutturare e fortificare i capelli.
(Red/ Dire)