Milano, 21 feb. - "L'AIFI e' pronta per il futuro, dal momento che con l'istituzione degli Ordini professionali la nostra Associazione, come tutte le altre rappresentative delle professioni sanitarie, avviera' una fase istruttoria temporanea ma avra' poi bisogno di intraprendere una nuova strada. Per questo la modifica dello Statuto permettera' di accreditarci come associazione tecnico-scientifica e sviluppare un ambito che finora ha costituito solo una parte del nostro vissuto associativo". Con queste parole il presidente dell'AIFI, Mauro Tavarnelli, ha commentato il via libera alle modifiche dello Statuto, da parte dei 264 delegati nazionali riuniti a Milano per il Congresso straordinario convocato alla luce dei cambiamenti contenuti nella legge Gelli.
"Andiamo verso un processo di cambiamento e sviluppo della professione con il nostro ingresso nell'elenco delle Societa' tecnico-scientifiche", ha chiarito prima di indicare i tempi del processo di adeguamento alle nuove norme. "Il cronoprogramma e' dettato dal ministero della Salute ma mi sembra che ci sia una certa velocita' e per questo confidiamo nel fatto che man mano che il processo sugli Ordini andra' avanti, parallelamente partira' quello di accreditamento. Anche perche' la legge Gelli e' ormai in fase attuativa e con i decreti avra' piena applicazione". Dunque AIFI "inizia a trovare una nuova strada. E' un percorso molto interessante- ha concluso Tavarnelli- una sfida a cui siamo pronti e che accettiamo volentieri".
(Red/ Dire)