Maggior disagio economico in Molise. Dati in report ips Demoskopika
Reggio Calabria, 4 apr. - Oltre 1,5 milioni di famiglie italiane sono interessate da una forma di "disagio economico". Secondo l'analisi dell'Indice di Performance Sanitaria (Ips), sviluppata per il terzo anno consecutivo dall'Istituto Demoskopika e presentata oggi a Rende (Cs), l'indicatore "famiglie impoverite" esprime in termini percentuali la quota di famiglie in condizioni di disagio economico per le spese sanitarie 'di tasca propria' (come farmaci, case di cura, visite specialistiche e cure odontoiatriche).
L'indicatore aggrega sia i fenomeni dell'impoverimento sia quello delle nuove rinunce alle spese sanitarie. A finire nell'area del disagio economico, a causa di quelle spese sanitarie 'out of pocket', sono soprattutto le famiglie in Molise con una quota del 10% quantificabile in circa 13 mila nuclei familiari.
Seguono la Campania con una quota del 9,9% pari a ben 225 mila famiglie, la Calabria e la Sardegna entrambe con una quota del 9,2% coinvolgendo nel processo di impoverimento rispettivamente 67 mila e 74 mila nuclei familiari.
Capovolgendo la classifica, sono Marche e Trentino Alto Adige a meritare il ranking migliore in questa graduatoria parziale dell'Ips di Demoskopika, con una quota percentuale, per entrambe le realta', di appena il 2,7% di nuclei familiari in condizioni di disagio economico per le spese sanitarie a proprio carico che ha coinvolto rispettivamente 17mila e 12mila nuclei familiari.
(Red/ Dire)