Il ministro della Salute intervenendo a 'Porta a Porta'
(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 29 mar. - "Non entro nella dinamica processuale, perche' non sono in grado di fare una valutazione degli elementi, ma da quello che ho letto escono fuori cose sinceramente inaccettabili: i pazienti non sono delle cavie e non e' che se sono anziani possono essere maltrattati o utilizzati per fare pratica; una persona anziana ha la stessa dignita' e lo stesso diritto di accedere a cure e terapie di una persona giovane".
Cosi' il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, intervenendo alla trasmissione televisiva 'Porta a Porta' in merito al caso di Norberto Confalonieri, il primario di Ortopedia dell'ospedale 'Gaetano Pini' di Milano arrestato giovedi' scorso con l'accusa di corruzione e turbativa d'asta e ora agli arresti domiciliari. L'accusa principale a Confalonieri e' aver avuto rapporti proibiti con le case farmaceutiche tra il 2012 e il 2015 e aver ricevuto favori e regali in cambio di acquisti di protesi ortopediche da parte dell'ospedale dove lavorava.
"Dico molto chiaramente una cosa: in sanita' quelli che rubano si beccano tutti, a volte un pochino piu' tardi, ma si beccano. Gli strumenti - prosegue il ministro - di prevenzione li abbiamo attuati, adesso ci vuole un grandissimo sforzo da parte delle strutture regionali perche' questi strumenti siano operativi in modo molto efficace".
(Red/ Dire)