(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 15 mar. - "La nostra sfida e' far invecchiare bene la popolazione, in modo attivo". Lo dice la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, intervenendo alla Camera al convegno dal titolo 'Ospedale e territorio, la sfida dell'invecchiamento e della integrazione'. "La priorita' e' la sostenibilita' del sistema sanitario", osserva Lorenzin, visto che nei prossimi anni "ci sara' un aumento della domanda". Il sistema italiano "dobbiamo mantenerlo in senso universalistico. Noi lo diamo per scontato ma non e' affatto cosi'", sottolinea. Percio', spiega la ministra, serve una costante "manutenzione" e tra gli interventi da mettere in campo occorre rendere "le regioni piu' effcienti, con linee guida e maggiore omogeneita'" sul territorio per evitare che i cittadini che pagano tasse piu' alte poi ottengano "un servizio peggiore" rispetto ad altre regioni.
Lorenzin ammette che l'Italia spende "pochissimo e malissimo per la prevenzione", ma ora "abbiamo chiesto alle regioni il 5% di spesa per la prevenzione quando la media e' solo il 3%". Insomma, e' fondamentale garantire "una ricostruzione sociale delle nostre societa', di come concepire i servizi e l'invecchiamento attivo. La societa' sta invecchiando, noi non abbiamo il tasso di natalita' di altri paesi e quindi dobbiamo trovare schemi diversi e misure concrete", conclude.
(Red/ Dire)