(DIRE-Notiziario settimanale Sanita') Roma, 18 gen. - La notizia dell'aggionamento dei Lea, che saranno prossimamente pubblicati sulla gazzetta ufficiale, ha scatenato nel mondo medico prese di posizione di approvazione ed anche suscitato perplessita'. Angelo Testa, presidente nazionale dello Snami "Un aggiornamento dei Lea lo aspettavamo tutti da tempo ed e' aspetto positivo. Si incastreranno e saranno efficienti in un sistema sanitario con organico all'osso e dotazioni al 'sottominimo indispensabile'?". "Importanti sono le novita' - continua Gennaro Caiffa, vice segretario Nazionale- come la procreazione assistita e l'aggiornamento, ormai obsoleto, del nomenclatore di protesi e ausili". "Bene il nuovo percorso- continua Salvatore Cauchi, vice segretario nazionale- della revisione annuale dei Lea per un aggiornamento, praticamente continuo, in una Sanita' meno statica e piu' dinamica. Altrettanto positivo il riconoscimento di altre malattie croniche e rare e l'aumento dell'offerta dei vaccini". "La nostra preoccupazione- conclude il leader dello Snami Angelo Testa- e' il sottofinanziamento della sanita' che potrebbe portare all'inapplicazione dei Lea minando cosi' il sacrosanto diritto alla tutela della salute e alle cure dei cittadini.
D'altra parte, all'oggi, gli attuali Lea non sono per niente applicati in maniera omogenea in tutto il territorio nazionale e ci sono disparita' sostanziali di accesso alle cure tra regione e regione ma anche in seno ai diversi territori della regione stessa".
(Red/ Dire)