(DIRE-Notiziario settimanale Sanita') Roma, 18 gen. - "Il decreto sull'aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e' un atto di grande importanza che riguarda il diritto alla tutela della salute e alle cure dei cittadini, ma con l'attuale insufficiente livello di finanziamento per la sanita' rischia di essere un provvedimento velleitario". Cosi' la segretaria confederale della Cgil, Rossana Dettori, commenta il Dpcm sui nuovi Lea. Infatti, "aumentano le prestazioni da garantire ai cittadini ma a parita' di finanziamento complessivo, con il rischio di creare un'inaccettabile 'selezione' delle prestazioni o di non poterle garantire immediatamente. C'e' bisogno di un ruolo piu' forte a livello nazionale per l'effettiva esigibilita' dei Lea, in primo luogo per rispondere ai tanti cittadini costretti a rinunciare alle cure per ragioni economiche o a cercare risposte lontano dal proprio territorio".
(Red/ Dire)