(DIRE-Notiziario settimanale Sanita') Milano, 18 gen. - Presentato al Palazzo delle Stelline di Milano il primo Self Care Forum che Federchimica Assosalute ha realizzato grazie alla presenza di aziende, istituzioni, mondo della ricerca e con la partecipazione attiva di Cittadinanzattiva, Federfarma, Fenagifar, Fimmg, Fnpi, Fofi e Simg. La proposta di Consensus Document, presentata nel corso dell'evento "Farmaci di automedicazione: consapevolezza e responsabilita' per la salute del Sistema", sottolinea la necessita' di affermare l'importanza dell'automedicazione (e del ricorso ai farmaci senza obbligo di prescrizione) come pratica appropriata per il trattamento dei piu' comuni disturbi di salute. Questo in un quadro sempre piu' complesso e di crescente attenzione e richiesta di autonomia e responsabilita' da parte dei cittadini, anche per quanto riguarda le scelte sulla propria salute, e di complessiva attenzione ai profili di appropriatezza e sostenibilita' del nostro Servizio Sanitario Nazionale.
Informazione, comunicazione, responsabilita' e collaborazione sono le parole chiave di un percorso che dovra' coinvolgere tutti gli operatori del sistema salute, e che mette al centro le esigenze e i bisogni dei cittadini in un'azione comune di coinvolgimento, supporto e attenzione. "Il Forum inaugurato oggi- afferma Agnes Regnault, presidente di Federchimica Assosalute- vuole diventare un appuntamento annuale che rafforzi il dialogo con tutti gli stakeholder del sistema salute. Ci auguriamo di poter costruire una collaborazione di valore con tutti gli attori del sistema che conduca ad una posizione congiunta a favore della corretta automedicazione".
Particolare attenzione e' stata data alla presentazione dei risultati di un'indagine che ha fotografato le abitudini di salute e autocura di un campione di popolazione compresa tra 18 e 28 anni. Una scelta non casuale quella di indagare il mondo dei giovani, in quando saranno questi i cittadini del futuro su cui investire per un appropriato e sostenibile sviluppo del nostro sistema sanitario.
I dati rilevati mostrano che la tendenza all'automedicazione risulta ben presente tra i giovani: il 60% afferma di risolvere i comuni disturbi o sintomi lievi in autonomia, ricorrendo ai farmaci senza obbligo di ricetta, e riconoscendo nel medico e nel farmacista dei professionisti cui chiedere consiglio in caso di bisogno. È stata, inoltre, rilevata una elevata tendenza a informarsi su argomenti relativi alla salute (64% del campione).
Obiettivo non secondario del Self Care Forum e' stato quello di portare a conoscenza delle istituzioni l'importanza di una corretta automedicazione, e la necessita' di adottare politiche sanitarie che consentano un corretto sviluppo di questo comparto, che molto potrebbe dare anche in termini di appropriatezza e sostenibilita' del sistema, in un quadro sempre piu' complesso e impegnativo di gestione delle risorse a disposizione. In questo quadro, infatti, uno sviluppo responsabile e appropriato dell'automedicazione puo' avere vantaggi anche per la sostenibilita' economica.
Secondo i dati emersi da uno studio condotto nel corso del 2016 da Cergas Bocconi, e presentato in occasione del Self Care Forum, un ampliamento dell'offerta terapeutica disponibile in automedicazione, maggiormente allineata a quanto avviene in Europa, porterebbe a un potenziale alleggerimento dei conti del SSN di circa 844 milioni di euro l'anno. Affermare una cultura dell'automedicazione vorrebbe dire, quindi, innescare un meccanismo virtuoso in grado di liberare risorse a vantaggio delle terapie destinate ad altre patologie, ottimizzando la spesa farmaceutica rimborsata dal SSN.
"Il processo di empowerment e responsabilizzazione del cittadino nell'impiego corretto dei farmaci di automedicazione, come di tutti i medicinali- ha commentato il Prof. Mario Melazzini, direttore Generale Aifa- deve essere gestito dagli operatori sanitari. Aifa ha fatto molto utilizzando per i foglietti illustrativi, principale strumento di informazione per il cittadino, un linguaggio piu' semplice, che ha bisogno di essere ancora piu' diretto quando parliamo di farmaci pensati per un utilizzo autonomo. Stiamo lavorando inoltre per definire una linea guida Aifa sull'individuazione di criteri di valutazione per ingannevolezza dei messaggi promozionali".
"Iniziative, come quella odierna, di confronto e collaborazione tra i diversi attori del sistema Salute- conclude Melazzini- rappresentano una risposta concreta ai bisogni di salute espressi dai cittadini e un contributo al miglioramento degli outcome terapeutici e alla riduzione degli sprechi".
(Red/ Dire)