(DIRE-Notiziario settimanale Sanita') Roma, 18 gen. - Un camper itinerante a sostegno degli anziani di Roma, soprattutto quelli in condizioni piu' disagiate. Con la 'benedizione' di Papa Francesco. E' l'iniziativa voluta e che si prepara a mettere in strada la cooperativa Osa, che ha deciso, nell'ambito della campagna Nontiscordardime', di affiancare l'impegno a favore degli anziani a quello in favore dei bambini. E a cui il Vaticano ha deciso di dare il proprio appoggio. Sul camper, quindi, figurera' la scritta 'Dono del Santo Padre mediante l'Obolo di San Pietro'. Sara' presentato al Santo Padre, insieme a quello gia' protagonista della fase 1 del progetto 'Nontiscordardime' dedicato appunto ai bambini e realizzato insieme all'ospedale Bambino Gesu'.
La nuova unita' mobile iniziera' quindi il suo 'viaggio'.
Intercettare i bisogni, far capire l'importanza della prevenzione e della cura, fare visite di screening sono tra i punti di forza del progetto, che tocchera' soprattutto i quartieri periferici della Capitale.
"A causa di un sistema di welfare socio-sanitario in affanno- spiega la cooperativa Osa sul proprio sito e sul periodico Osa news- reso ancora piu' debole dalla crisi economica che ormai da oltre un decennio attanaglia l'intero Paese, anche la citta' di Roma si trova ad affrontare - senza le opportune risorse economiche, culturali e sociali - fenomeni come il progressivo aumento della popolazione anziana e la scomparsa della tradizionale 'famiglia allargata' che un tempo provvedeva a coprire quei vuoti che, oggi piu' che mai, il sistema socio-sanitario non e' in grado di colmare".
"Le conseguenze sono devastanti- dice ancora la cooperativa Osa- se si pensa all'emergere di nuove forme di 'emarginazione sanitaria' in cui sono coinvolti non solo gli extracomunitari ma soprattutto le fasce piu' avanzate tra la popolazione italiana; alla non sempre facile accessibilita' ai sistemi di prenotazione o alle lunghe liste d'attesa; alla non sempre efficienza e qualita' dei servizi erogati, seppure a pagamento con il costo del ticket. Da una parte, infatti, e' piu' frequente la nascita di realta' appartenenti al privato sociale, come cooperative e privati non convenzionati, che erogano prestazioni a prezzi inferiori rispetto al ticket; dall'altra sono sempre piu' numerose quelle persone costrette a rinunciare alle cure e alle attivita' di prevenzione, anche se a discapito della propria salute. È anche a questi 'nuovi invisibili' che si rivolge la fase 2 del progetto Nontiscordardime' che potra' contare sul sostegno e sull'esperienza, sul campo, del Centro per la Pastorale sanitaria del Vicariato di Roma e della cooperativa Osa, come gia' avvenuto per il progetto dedicato alla salute dei piu' piccoli".
A raccogliere la richiesta del Santo Padre anche l'Universita' Cattolica del Sacro Cuore di Roma che, in collaborazione con il Vicariato di Roma e la Federazione italiana medici di Medicina generale (Fimg) della provincia di Roma, gia' da febbraio 2015, ha avviato un progetto sperimentale di realizzazione di un'Unita' di ascolto e orientamento socio-sanitario (Uaoss) presso una parrocchia della citta', nel territorio Aurelio-Primavalle.
L'obiettivo di queste Unita' e' quello di diventare un punto di riferimento sul territorio per migliorare la presa in carico e l'assistenza della popolazione anziana povera, sola ed emarginata. Costituite sotto forma di associazione di volontariato, ciascuna Uaoss sara' attivata presso una delle parrocchie diocesane individuate. Il progetto coinvolgera' in questa prima fase una ventina di parrocchie, che saranno poi anche le prime a ospitare le uscite del camper.
(Red/ Dire)