(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 15 feb. - "L'utilizzo del voucher va limitato alle situazioni per le quali tale strumento e' nato, cioe' per il pagamento di prestazioni occasionali". Cosi' Annarosa Racca, presidente di Federfarma, a proposito delle polemiche sull'uso dei voucher nelle farmacie.
"Il contratto di lavoro dei dipendenti di farmacia privata- prosegue - riconosce pienamente la professionalita' dei farmacisti, tanto che e' l'unico che inquadra esclusivamente al I livello anche i farmacisti neo-assunti e addirittura gli apprendisti, i quali per di piu', dopo due anni, diventano automaticamente quadri." I voucher, secondo Racca, possono essere utilizzati "in circostanze particolari, come previsto dalla legge - sottolinea - quali una sostituzione occasionale o una malattia che metterebbe a rischio l'espletamento del servizio. I collaboratori sono una risorsa preziosa per le farmacie che, anche in una fase di difficolta' economica, sono riuscite a mantenere sostanzialmente invariati i livelli occupazionali ed e' proprio grazie all'occupazione dietro al banco se la laurea in Farmacia e' tuttora una di quelle che garantiscono di trovare lavoro con maggiore facilita' e rapidita' e di mantenerlo nel tempo".
Conclude infine la presidente di Federfarma: "Nella consapevolezza di dover valorizzare la figura del farmacista collaboratore, ribadiamo, quindi, la nostra condanna nei confronti di qualsiasi utilizzo distorto dello strumento dei voucher".
(Red/ Dire)